Puddu e la carica dei riconfermati: «La vera forza del Selargius è il gruppo»

C'è anche Davide Puddu nel gruppo del Selargius riconfermato dal presidente Tonio Mura su precisa indicazione del tecnico Vincenzo Fadda. Il difensore classe 1988, ex Primavera del Cagliari, alla terza stagione in maglia granata spesso utilizzato nella prima parte del torneo e poi un po' più sacrificato nel girone di ritorno, complice un infortunio, è contento della scelta fatta: «Il mio obiettivo era quello di restare al Selargius, il gruppo che si è creato ho contato parecchio nella mia decisione». Puddu resta insieme con Farci, Garau, Porcu, Rais, Piras, Antonio Lai, un contagio generale: «Ne abbiamo parlato tra di noi e sarebbe stato un peccato disfare un gruppo così, con la maggior parte ci conosciamo dai tempi delle giovanili del Cagliari. La vera forza dell’anno scorso è stata l'unione tra di noi che facevamo vedere anche in campo».

Un bel gruppo al quale si è aggiunto Emiliano Melis

«Al livello tecnico la squadra ha dei grandi valori. Emiliano è prima di tutto un grande amico, che sia un ottimo giocatore non lo scopro certo io. Lui alla squadra può dare tanto dal punto di vista tecnico e umano, con la sua esperienza aiuterà i più giovani a farli crescere ulteriormente mentre alla squadra darà quel qualcosa in più»

Torna Melis ma rischiate di perdere Caboni

«Io spero che Luca possa rimanere con noi, poi è indubbio che meriti di andare a giocare in Lega Pro. Nel calcio però c’è crisi un po' dappertutto e non è facile trovare un buon contratto ma se resta mi farebbe molto piacere perché un giocatore forte come lui è difficile trovarlo»

Si parla di un arrivo di Mattia Mastrolilli

«Arriverebbe un altro grande attaccante, non è certo un nome qualsiasi. Mi ricordo di lui quando era al Cagliari e poi ho visto che in tutti questi anni ha fatto molto bene in serie C. Se poi non sarà lui e nemmeno Caboni, chi verrà sarà di pari valore. A noi comunque serve una prima punta per fare rendere al massimo Emiliano»

In forse c'è anche D'agostino che non ha ancora dato risposta

«Spero che resti anche lui. È stato fondamentale nel finale di campionato quando doveva venire fuori il giocatore di classe, si è dimostrato incisivo»

Incisivo quanto il tecnico Vincenzo Fadda al primo anno di serie D

«Il mister non era assolutamente inesperto, ha visto subito come era la categoria e si è adattato perché se uno è bravo fa bene comunque. Ha saputo creare un bel rapporto con noi giocatori facendo dare il massimo negli allenamenti e in campo»

Se il gruppo rimane e se il tecnico viene confermato la società ha i suoi meriti

«Il presidente Tonio Mura ha fatto come il mister, ha curato molto i rapporti umani. Si vede che da quando è al Selargius ci mette tanta passione, sta facendo di tutto per costruendo un Selargius sempre più forte»

Quali saranno gli obiettivi per il prossimo anno?

«Intanto abbiamo un anno in più di esperienza e nel campionato scorso abbiamo dimostrato di essere all'altezza di grandi squadre come Salerno e Marino. L'ossatura è la stessa, il mister ci conosce tutti e noi conosciamo meglio lui, con due o tre ritocchi considerando anche i fuoriquota possiamo ripeterci e migliorarci. Puntiamo ad una salvezza tranquilla, poi se arriverà qualcosa in più ben venga»