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Sulla classifica: «È presto per fare calcoli»

Pula, mister Prastaro: «Avanti con orgoglio, ma serve più serenità»

Rispettando in pieno il pronostico della vigilia, il Pula travolge con un netto 5 a 0 la Masullese e conquista la dodicesima vittoria in stagione: tre punti d'oro, che permettono ai ragazzi di Prastaro di agganciare il Siliqua al secondo posto in classifica e contemporaneamente di limare ulteriormente il gap nei confronti della capolista Lanusei, staccata ora di appena quattro lunghezze.

 

«In questo momento fra le due formazioni c'è molto divario – dichiara Prastaro commentando la sfida contro il fanalino di coda – loro ormai sono una squadra che punta nettamente sui giovani, stanno impostando il lavoro in vista del futuro. Si sono impegnati parecchio, ma onestamente c'è stato poco confronto».

 

Mattatore assoluto dell'incontro è stato Argiolas , che ha sfruttato l'occasione per aumentare il suo bottino in classifica marcatori.
«Sta facendo bene perché è la squadra che gli permette di realizzare tutte queste reti, raccoglie i frutti dell'ottimo momento attraversato dai suoi compagni».

 

La battistrada è nuovamente nel mirino, ma il tecnico predica calma:
«Noi ci concentriamo esclusivamente sulle nostre gare, domenica dopo domenica, non facciamo caso alla classifica degli altri. Cerchiamo di fare più punti possibile da qui e alla fine, poi tireremo le somme.
Per ora loro sono stati più bravi di tutti, è un dato di fatto oggettivo, ma il discorso non è ancora chiuso, anzi».

 

Per riaprirlo del tutto sarà necessario, come prima cosa, strappare il bottino pieno contro il Su Planu.
«Dobbiamo fare attenzione: sono migliorati tantissimo rispetto alla sfida dell'andata e cercheranno di ottenere punti importanti in ottica salvezza; andare a giocare da loro non sarà facile, meritano tutto il nostro rispetto».

 

Si avvicina intanto il big-match contro il Siliqua di Titti Podda, avversaria diretta per la corsa ai play-off.
«All'andata fu una bella partita, equilibrata, tra due squadre che amano giocare a viso aperto, speriamo che anche il ritorno segua lo stesso copione. Se la classifica dovesse rimanere questa – confermaPrastaro – potrebbe essere una sfida fondamentale per il proseguo della stagione».

 

Il Pula è secondo in classifica, lanciatissimo verso un finale di torneo da grande protagonista, ma Prastaro non si lascia trasportare da facili entusiasmi e precisa:
«Per vincere i campionati servono tre componenti fondamentali: i giocatori, l'allenatore e la società; è necessario che tutto funzioni al meglio, altrimenti i risultati faticano ad arrivare».

 

Eppure nel vostro caso le cose non stanno andando affatto male, almeno sino ad ora.
«Sappiamo di avere una buona squadra, inutile nasconderci; crediamo nelle nostre qualità, speriamo solo di poterci esprimere al massimo non solo dal punto di vista tecnico ma anche mentale, in questo momento serve serenità. Stiamo mostrando un grande orgoglio, e in questo senso i risultati parlano chiaro, ma non possiamo fare altro che vivere alla giornata.
Penso
 – conclude l'allenatore – sia doveroso ringraziare tutti i ragazzi per il lavoro che fanno quotidianamente, con grandi sacrifici: il gruppo sta mandando segnali importanti, sono fiero di loro».

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna
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