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Quartu 2000, reazione d'orgoglio; Madau: «Il carattere di questi giovani è straordinario»
«Contro il Pula sfiorato il colpaccio»

Quartu 2000, reazione d'orgoglio; Madau: «Il carattere di questi giovani è straordinario»

La forza di una squadra spesso e volentieri si valuta sulla capacità che il gruppo ha di reagire ai momenti difficili: in questo senso, il Quartu 2000 non è secondo a nessuno.
Dopo l'addio di mister Piludu, il club ha deciso infatti di affidare la guida tecnica al duo Madau-Sanna, e la risposta è stata assolutamente positiva, con due prestazioni davvero sorprendenti, per grinta, tenacia e spirito di sacrificio contro due squadre di primo livello come Tortolì e Lanusei; segnali che lasciano ben sperare in vista del futuro, che nell'immediato riserva tra le altre cose l'ennesimo scontro d'alta quota.

«La prima partita che abbiamo fatto -spiega Tonio Madau, capitano del Quartu 2000 - subito dopo che è andato via mister Piludu, è stata contro il Tortolì: non abbiamo affrontato sicuramente una squadra da poco, non è l'impegno ideale dopo una settimana un po' burrascosa come quella che abbiamo passato, ma anche li abbiamo fatto un bel risultato, sopratutto perché stavamo perdendo 3 a 1, riuscendo a pareggiare 3 a 3.
E' stata una bella prova di carattere, sopratutto da parte dei giovani, che stanno andando alla grande e stanno rendendo tantissimo».

 

Quello che più conta, per voi, è che non si è trattato di un episodio sporadico, visto lo scherzo che avete fatto al Pula.
«Domenica c'è stata una conferma in questo senso, i giovani che abbiamo noi sono tra i migliori della categoria, i risultati sono la diretta conseguenza.
Non è stato un avvio felicissimo, visto che dopo 10 minuti Marco Marci si è fatto male, rompendosi il tendine d'Achille, quindi rimarrà fermo per 4 mesi; la nostra linea difensiva è giovanissima, formata da due esterni classe '95 e '94, e due centrali difensivi '93 e '90; sono andati alla grande perché di fronte avevano Martinez e Argiolas, due clienti non proprio facili».

 

Avete addirittura rischiato di strappare il bottino pieno.
«Loro naturalmente a livello tecnico sono più forti di noi, ci mancherebbe altro, non sarebbero primi in classifica; però dispiace perchè il rigore era abbastanza dubbio, dopo una partita gestita così bene un po' di rammarico c'è.
Il pareggio è stato giusto però abbiamo sfiorato il colpo grosso.
Comunque questo punto per noi è importantissimo, soprattutto perché penso che contro il Pula non tutte le squadre del nostro livello riusciranno a fare punti».

 

L'entusiasmo non può che essere alle stelle, nonostante la classifica sia ancora un po' deficitaria.
«Siamo molto contenti perché comunque ciò che interessa al Quartu 2000 sono i giovani: noi ci dobbiamo salvare al più presto e far crescere i nostri ragazzi, per loro è importante avere la possibilità di confrontarsi con questi giocatori, per noi è un'enorme soddisfazione vederli andar bene.
Sono due punti importanti
– continua Madau - soprattutto per il morale, perchè ottenuti contro due squadre di altissimo livello».

 

Come avete risolto il problema legato alla guida tecnica del gruppo?
«Io e Ciccio Sanna, il capitano, stiamo attualmente seguendo la squadra; naturalmente mister Piludu ha fatto un lavoro eccezionale, sia l'anno scorso che quest'anno, è giusto sottolinearlo.
E' andato via non per problemi con la società, ma per problemi lavorativi; noi stiamo portando avanti il suo lavoro, niente di più».

 

Per salvarsi ci sarà bisogno di tanta determinazione, e di concentrazione massima.
«Il mister lavorava molto anche sull'aspetto mentale, è difficile altrimenti che le gambe si muovano come vuoi tu, e su questo io e Sanna ci stiamo dando dentro.
Siamo contenti, anche se non è facile perché dobbiamo anche giocare, ma stiamo rispondendo tutti bene».

 

Nel prossimo turno vi aspetta un altro bel banco di prova: un periodo decisamente intenso per il Quartu 2000..
«Domenica andiamo a giocare con il Lanusei e sarà tosta: noi scendiamo in campo per divertirci, per far crescere i ragazzi, se poi arriva qualcosa di buono va bene.
Sappiamo che la squadra che andiamo a incontrare potrebbe far bene anche in Eccellenza, sarà difficile, ma sappiamo che anche se perdiamo impariamo qualcosa per le prossime partite».

 

Madau e compagni non partono sicuramente sconfitti.
«Io sono convinto personalmente che faremo un ottima partita, se si dimostreranno più forti daremo la mano ai nostri avversari e ci facciamo due risate con gli altri giocatori, perché ci conosciamo tutti.
Sono sicuro che i nostri giovani daranno il massimo e si faranno rispettare, anche se il Lanusei ha nomi importanti come Viani e Piludu, non sarà certo una passeggiata».

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna
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