Ritardo nella fideiussione, all'Arzachena 1 punto di penalizzazione e 6 mesi di inibizione a Fiorini e Altana ma il club farà ricorso

Un punto di penalizzazione in classifica all'Arzachena Costa Smeralda e inibizione di sei mesi a Fiorini Menio, presidente del club gallurese, e Altana Davide, amministratore delegato. Queste le sanzioni decise dal Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, riunitosi il 26 ottobre in seguito ai deferimenti dello scorso 18 settembre da parte del Procuratore Federale del Tribuale Federale Nazionale riguardanti il mancato rispetto della scadenza del sabato 30 giugno 2018 per la presentazione della fidejussione da 350.000 euro necessaria per iscriversi al campionato e presenta successivamente, il lunedì 2 luglio, dalla società smeraldina.

L'Arzachena, che ora in classifica passa da 6 a 5 punti, presenterà il ricorso presso la Corte d'Appello Federale facendo notare che la polizza fidejussoria è stata emessa in data 28 giugno e l'anomalia della data di scadenza fissata dall'allora commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, senza nemmeno indicare l'orario ultimo, ricordando inoltre che lo scorso anno, tra i provvedimenti adottati dal Consiglio Federale (la Figc non era ancora commissariata), ci fu quello della proroga del termine ultimo per il deposito delle garanzie ai fini della concessione della Licenza Nazionale per il campionato di Lega Pro 2017-18, ossia la fideiussione, dal venerdì 30 giugno al mercoledì 5 luglio, oltre a far pesare il breve storico in Lega Pro di club virtuoso, che ha sempre rispettato le scadenze contrattuali.

In tutto questo va ricordato che si tratta della fideiussione di 350mila euro garantita da una società di intermediazione finanziaria, la Finworld Spa, a cui la Banca d’Italia negò successivamente l’iscrizione all’albo unico in base alla pronuncia del Consiglio di Stato dell'11 luglio e che portò ad una delibera della FIGC, a firma del commissario straordinario Fabbricini, che fissò nel 28 settembre il termine ultimo a disposizione delle dieci società di Serie C, tra cui l'Arzachena, per sostituire la fideiussione stipulata con la società Finworld. Il club smeraldino, il mese scorso, andando incontro ad un nuovo esborso economico ne ha presentata una nuova, a differenza di altri club - come Reggina, Matera, Cuneo, Pro Piacenza, Lucchese - che ritengono basti quella della Finworld. 

Per quanto riguarda il girone A di Lega Pro, il Cuneo è stato penalizzato di 3 punti anche per i contributi Inps non versati relativi al mese di gennaio, il Pro Piacenza di 1 punto per lo stesso motivo ascritto all'Arzachena anche se gli emiliani rischiano altre penalizzazioni per il mancato pagamento di stipendi e contributi dopo la messa in mora da parte dei giocatori (si va verso un nuovo caso Modena), mentre la Lucchese ha ricevuto una maxi-stangata di 11 punti di penalizzazione per ripetute inadempienze e mancati pagamenti riferiti. Negli altri gironi, invece, 1 punto di penalizzazione a Triestina, Trapani, Siracusa, Juve Stabia, Rende, 8 punti al Matera e 2 al Monopoli.