Roba da Matri, nono gol e il Cagliari sbanca Bologna

Non è il Cagliari di sempre, ma è una squadra che sa soffrire contro un Bologna insidioso per tutto il corso della gara ma poco concreto al tiro. Così al fischio finale Allegri porta a casa i tre punti chiamati alla vigilia in una gara che valeva oro nel discorso salvezza. Ci pensa Matri al 23' del secondo tempo, il bomber rossoblù (nove reti come Gilardino) aveva bisogno della sua spalla d'oro, quello Jeda lasciato inizialmente in panchina per dare spazio a Larrivey. Invece il brasiliano ha stoppato un cross di Cossu e dato una buona palla a Parola che ha servito l'attaccante ex Rimini e regalato la palla-gol al Cagliari. Il Bologna esce tra i fischi del suo pubblico e si scopre sempre più a rischio retrocessione. 

Eppure la squadra di Colomba aveva gestito la gara con un buon possesso palla, figlio soprattutto del grande movimento dei tre attaccanti (Di Vaio, Adailton e Zalayeta). A soffrire nel primo tempo soprattutto Dessena, costretto a fare gli straordinari in fascia destra (scelto da Allegri per sostituire Pisano infortunato e Canini squalificato). Ma la formazione di Colomba impegna Marchetti solo con qualche tiro da lontano (Adailton, Zalayeta) e lo spaventa con Di Vaio (colpo di testa alto).

Ripresa senza cambi ma che inizia con una splendida accelerazione centrale di Zalayeta, che si porta a spasso Lazzari e prova il diagonale: Marchetti si salva in angolo. Poi l'invenzione di Zalayeta per Di Vaio. Cagliari alle corde, Marchetti e Lopez salvano su Di Vaio, sul cross di Casarini. Al 7' ecco un’altra opportunità per i padroni di casa: Adailton non indovina il bersaglio grosso, troppo egoista però il brasiliano, scattato in contropiede con Di Vaio e Zalayeta. Conti alza bandiera bianca (problemi agli adduttori) e Allegri dà spazio a Parola. La spinta del Bologna si attenua, Allegri toglie Larrivey per Jeda (18') e tre minuti dopo arriva, inatteso, il vantaggio del Cagliari. Colomba fa uscire Casarini e inserisce Mingazzini (poi Marazzina per Di Vaio) ma rischia il raddoppio su una punizione a due in area (retropassaggio di Moras per Viviano che raccoglie il pallone con le mani): la barriera respinge il tiro di Jeda. Spazio anche a Gimenez e Nenè, Portanova al 39' avrebbe l’occasionissima per il pari ma la spreca su perfetta punizione di Adailton. Si chiude con un brivido di Marazzina che di destro impegna Marchetti. Triplice fischio e il Cagliari conquista la sua quarta vittoria fuori casa in nove partite, tocca quota 27 punti al giro di boa ma con un gara in meno migliorando di due punti il già enorme bottino dello scorso campionato.

Bologna (4-3-1-2): Viviano 6,5, Raggi 6, Portanova 6, Moras 5,5, Lanna 5,5, Casarini 5,5 (25' st Mingazzini 6), Guana 6,5, Mudingayi 6 (36' st Gimenez sv), Adailton 6,5, Zalayeta 6, Di Vaio 5 (34' st Marazzina sv). All. Colomba 5.

Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6,5, Dessena 6, Lopez 6, Astori 6,5, Agostini 6, Biondini 6,5, Conti 5,5 (9' st Parola 6), Lazzari 6, Cossu 6,5, Matri 7 (33' st Nenè sv), Larrivey 5 (18' st Jeda 6,5). All. Allegri 6,5.

Arbitro: Pinzani di Empoli 6.

Reti: 21' st Matri

Note: Ammoniti: Zalayeta per simulazione, Guana, Conti, Parola e Raggi