Sanna è in vena di prodezze, l'Arzachena fa fuori anche la Nuorese ed è ad una gara dalla Lega Pro

L'Arzachena ad un passo da un grandissimo sogno, la Lega Pro, impensabile ad inizio stagione. La Nuorese fuori dai playoff, un traguardo alla sua portata ma gettato via in diverse occasioni. A fine gara il presidente Artedino, deluso per il mancato obiettivo raggiunto, annuncerà anche l'esonero del tecnico Mariotti. Il derby del Frogheri premia gli smeraldini e la loro voglia di cavalcare la pazza idea di approdare nei professionisti dalla porta principale. La squadra di Giorico ha avuto la cattiveria e il cinismo sottoporta per eludere la trappola che potevano far scattare i ragazzi di Mariotti, bravi a rimediare all'iniziale vantaggio di Andrea Sanna con il solito eurogol di Curcio ma poi trafitti inesorabilmente dall'uno-due di Nuvoli e ancora Andrea Sanna, bomber implacabile. Se domenica prossima i galluresi batteranno l'Albalonga al “Biagio Pirina” sarà serie C.

La gara. Mariotti non può disporre degli squalificati Gallo e Di Nardo e dell'infortunato Goh, perciò ridisegna la difesa schiera Cadau e Tupponi esterni, Scintu e Peana centrali con Frasca in porta, in mezza al campo c'è Falasca con interni Scognamiglio e De Simone, sulla trequarti Molino dietro Curcio e Heatley. Giorico risponde Ruzittu tra i pali, Petrone, Brack, Sbardella e D'Alterio in difesa, in mezzo al campo Bonacquisti e Nuvoli con Mulas e Alfonso esterni, in avanti Andrea Sanna e Branicki.

Gara subito avvincente con l'Arzachena che si divora il gol al 10': Bonacquisti intercetta una palla che Peana non riesce poi a ribattere, Sanna gliela ruba e si invola verso la porta avversaria, sull'arrivo di Scintu serve il liberissimo Branicki che, col sinistro, strozza e allarga il diagonale di fronte a Frasca. La risposta della Nuorese è altrettanto pericolosa, al 23' Heatley strappa la palla a Sbardella e porta palla per dieci metri, entra in area e col destro manda la palla a sfiorare il palo alla sinistra di Ruzittu. Neanche il tempo di rammaricarsi che i tifosi di casa tremano per il duetto Branicki-Sanna, il polacco serve il capocannoniere che prova a superare Frasca con un destro ad effetto che l'ex Sora respinge. Al 28' Molino è bravo a indurre Petrone al fallo al limite dell'area, poi calcia di collo la punizione che Ruzittu deve respingere coi pugni. Mariotti al 36' toglie De Simone per Botti. La gara non è spettacolare ma resta vibrante e si sblocca in chiusura di primo tempo su palla inattiva: dal corner l'ex Nuvoli pesca sul secondo palo Sanna che schiaccia di testa, Frasca respinge ma quando la palla ha già varcato la linea di porta.

Ad inizio ripresa Mariotti gioca anche la carta Pusceddu per Scognamiglio, aumentando il peso offensivo sulle fasce mentre Molino arretra il suo raggio d'azione. All'8' Sanna ci prova su punizione ma il suo destro è debole e centrale, Frasca blocca. La punta, al 10', scatta in area verdazzurra e costringe Frasca al salvataggio coi piedi. Il portiere vince ancora il duello quando la punta si presenta in solitario sul lato sinistro e cerca il palo più con il destro, Frasca para a terra. La Nuorese non cade e pareggia, al 13' Curcio si avventa su una palla respinta dalla difesa ospite e con un perfetto collo destro d'incontro insacca alle spalle di Ruzittu vanamente proteso in tuffo. Ennesima prodezza dell'ex Renate. Il Frogheri crede nel sorpasso ma viene subito gelato dalla capolista. Al 19' Branicki parte a destra con la difesa di casa alta, salta di netto Peana entrato in scivolata, vede a centro area Nuvoli e lo serve, per l'ex di turno è un gioco da ragazzi trasformare il rigore in movimento, Frasca è battuto. L'Arzachena conferma di essere in grande spolvero e chiude subito i conti prima che la Nuorese possa riorganizzare un'altra offensiva. Il gol del 3-1 è una prodezza incredibile del bomber Sanna che, al 23', contrasta Molino nella bandierina, poi al primo rimbalzo calcia in diagonale, parabola imprendibile per Frasca che viene scavalcato dalla palla adagiatasi sotto l'incrocio dei pali. La squadra di Mariotti è in bambola e rischia il poker al 25' quando Sanna entra in area e, sull'uscita di Frasca, serve Branicki, destro del polacco a porta vuota ma il neo-entrato Carta salva sulla linea. Giorico rinforza la mediana con l'ingresso di La Rosa, l'Arzachena si chiude a difesa del 3-1 messo in discussione solo nei minuti di recupero prima dal sinistro di Curcio - Ruzittu vola e manda in angolo - e poi con Scintu con la palla che tocca la traversa e finisce sul fondo. Al triplice fischio esulta l'Arzachena a 90' dalla serie C, la Nuorese riceve l'applauso dei suoi tifosi mentre nel dopo-gara un deluso Artedino esonera in diretta il tecnico Mariotti. L'allenatore romano, che a più riprese aveva dichiarato di aver terminato il ciclo in Barbagia, chiude il triennio con una gara d'anticipo.

NUORESE: Frasca, Tupponi, Scintu, Falasca, Scognamiglio (6' st Pusceddu), Peana (24' st Carta), Cadau, De Simone (36' pt Botti), Curcio, Molino, Heatley. A disp. Galizia, Moro, Dessolis, Stocco, Lizaso, Murredda. All. Marco Mariotti.

ARZACHENA: Ruzittu, Petrone, D'Alterio, Bonacquisti, Brack, Sbardella, Mulas, Nuvoli, Sanna (41' st Verachi), Branicki (26' st La Rosa), Alfano (34' st Oggiano). A disp. Aramu, Aiana, Capezzuto, Carpentieri, Scano, Salvini. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Andrea Colombo di Como

RETI: 44' pt Sanna, 13' st Curcio, 19' st Nuvoli, 23' st Sanna

NOTE: Ammoniti: De Simone, Scintu, Falasca, Pusceddu, D'Alterio, Petrone, Oggiano. Angoli: 1-3. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 1300 circa.