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Sant'Elia iellato, la capolista Sarnese non perdona
Due legni per i cagliaritani battuti 2-0 in casa

Sant'Elia iellato, la capolista Sarnese non perdona

Oltre che ai cori dei dieci tifosi campani in trasferta a Cagliari, sul campo del Sant’Elia non si sentono grandi esultanze. La squadra di mister Giordano perde due a zero contro la Sarnese, squadra costruita per il salto di categoria. Ma il gol, per Atzori e compagni, sembra irraggiungibile. In tre gare il Sant’Elia subisce cinque reti e ne segna uno, è al secondo ko casalingo di fila, un ruolino di marcia da invertire per riprendere la strada verso la salvezza. Contro i granata di Egidio Pirozzi il Sant’Elia colpisce due volte il palo, una volta la traversa, e sembra anche avere qualche occasione favorevole in più rispetto alle due gare precedenti. Un problema, quello del gol, da risolvere al più presto, se non fosse però che la Sarnese sia l’attuale capolista del girone e sia stata costruita con ben altri presupposti, soldi e obiettivi. E sul campo si vede. Il Sant’Elia giovane e ingenuo, commette due errori difensivi di troppo, quanto basta perché la Sarnese, entrambe le volte li punisca. Prima al 22’ del primo tempo, con la rete sottoporta di Tarallo. Poi al 41’ con il gol di Matarazzo all’incrocio alto dei pali. Un gran bel gol, ma quanto era solo di prendere la mira il biondo attaccante.

Primo tempo - Il Sant’Elia parte subito all'attacco, al 7’ contropiede portato avanti da Ezeadi che si accentra e prova il tiro da fuori area di facile preda per D’Agostino, poi al 10’ con l’attaccante Dessena che calcia dal limite destro dell’area ma manda fuori. All’11’ risponde la Sarnese con il tiro centrale di D’Avanzo parato da Pilia. Al 15’ la traversa colpita dal violento destro di Errico (ma Frongia aveva subito fallo) fa vibrare il pubblico di casa, poi la palla finisce fuori. La Sarnese soffre i cambi di campo per le schegge Dessena e Cordeddu, mister Pirozzi si agita e chiede maggior opposizione da parte dei suoi ragazzi. Come un fulmine a ciel sereno il Sant'Elia capitola al 22’: D’Avanzo si procura una punizione dal limite dell’area, lo stesso capitano granata si incarica del tiro, Pilia para ma non trattiene, la palla sbatte nella traversa e per il sornione Tarallo è un gioco da ragazzi spingere la palla in rete. Rinfrancata dal vantaggio, la Sarnese ci prova anche al 27’: lancio lungo e preciso di Tarallo per Materazzo che con un sinistro di prima intenzione manda la palla di poco alta sulla traversa. La risposta del Sant’Elia arriva al 33’ con la percussione dell’esterno Cordeddu, crossa basso al centro, Boi prova il tiro di sinistro ma D’Agostino respinge prontamente. Episodio chiave che testimonia la mancanza di uno stoccatore nelle fila dei cagliaritani. Al 38’ è bravo il difensore D’Arzeo a chiudere lo scatto in avanti del pericoloso Dessena. La Sarnese, da grande squadra, non perdona al 42’: Ezeadi prova la percussione ma viene fermato, in mezzo al campo non c'è chiusura sull’avanzata dei giocatori granata, palla a sinistra per il solo Matarazzo che dal limite dell’area con un potente esterno destro manda il pallone sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Pilia. Esulta l'attaccante sotto la tribuna occupata dai tifosi granata.

 

Secondo tempo - La ripresa si riapre con il sinistro a giro del capitano Atzori, ma la palla finisce alta a destra. Risponde Errico con un destro forte dal lato che sfiora il primo palo. Si fa sentire il Sant’Elia che prova in tutti i modi a recuperare la gara: al 3’ Dessena tenta un tiro diagonale forse troppo debole, poi all’8’ il difensore Boi manda la palla di poco alta sulla traversa. La Sarnese risponde al 23’ con Noto che, imbeccato da D’Avanzo, calcia un diagonale rasoterra che il finisce di poco fuori a destra. Il Sant’Elia meriterebbe il gol che sfiora al 26’ con Cordeddu, l'ala ex Villacidrese servito da Atzori calcia con un destro di prima intenzione e colpisce il palo. Replica granata al 34’ con il tiro di Alleruzzo che colpisce la schiena di Frongia, ribatte Maraucci ma la palla va fuori. Ancora sfortunato il Sant'Elia al 43’ con il secondo legno colpita, questa volta con il calcio di punizione di Frongia dalla trequarti. L’arbitro assegna tre minuti di recupero. L’ultima occasione è per l’attaccante D’Avanzo dal limite dell’area, che trova però i guantoni di Pilia. La Sarnese torna in Campana con tre punti che valgono la leadership solitaria nel girone dopo l'en-plein di vittorie (tre su tre), ad inseguire a quota 7 ci sono Sora, Torre Neapolis e Torres. Il Sant’Elia, invece, deve proiettarsi già verso la prossima gara, a Roma contro la Lupa Frascati sconfitta dalla Torres. Senza però demordere, d’altronde quella vista al comunale di Via Schiavazzi era la capolista. El. F.

 

PROGETTO SANT’ELIA (4-3-3): Pilia 5,5; Boi F. 6, Eugenio 6, Frongia 6, Caredda 6; Ezeadi 5,5 Atzori 5,5, Sanna 5,5 (29’ st Pintus 6); Cordeddu 6,5 (35’ st Puddu sv), Boi M. 5,5, Dessena 6. A disp. Sanna G., Usai, Palla, Cabras, Pecco. All. Franco Giordano 6.

SARNESE (4-4-2): D’Agostino 7; Zara 6,5, Panini 6,5, Maraucci 6,5, D’Imporzano 5 (6’ st Alleruzzo 6,5); Iennacco 6, Errico 6,5, Arzeo 6,5 (26’ st Lenci 6); D’Avanzo 7, Tarallo 7, Matarazzo 7,5 (11’ st Noto 6). A disp. Ricciardi, Monti, Valisena, Siano. All. Egidio Pirozzi 6,5

ARBITRO: Andrea Moraglia di Verona

RETI: 22’ pt Tarallo, 42’ pt Materazzo

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Atzori, Puddu, Boi F. Recupero: 1' pt + 3' st

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
3 Andata
Girone G