Salta al contenuto principale
Marco Sanna, allenatore, Latte Dolce
«Dispiaciuto per le sconfitte, ci vuole rabbia agonistica»

Sassari Latte Dolce, Sanna cerca gol: «Davanti alla porta ci manca quel qualcosa che ti fa vincere»

A Cassino per invertire la rotta, il Sassari Latte Dolce vuole dare una scossa netta e decisa al suo cammino che risente inevitabilmente delle tre sconfitte rimediate nelle prime quattro giornate di campionato. Un fardello che pesa in classifica e appesantisce il lavoro fatto dal tecnico Marco Sanna e dai giocatori negli allenamenti e durante le partite: «Tornando indietro a domenica scorsa c'è il dispiacere di non aver ottenuto una vittoria alla portata: lo dico ora e lo ripeterò ancora, questo dispiacere va trasformato in rabbia agonistica. Sono certissimo che mettendoci qualcosina in più rispetto a quanto abbiamo fatto l'avremmo messa in cassa, perché non si può perdere una gara mettendo in fila cinque occasioni nitide da gol con l'avversario che tira due volte in porta, e in una la palla finisce fuori. Ho l'abitudine di rivedere la partita, il Budoni ha tirato la prima volta dopo 5' con pallone sopra la traversa e poi ha fatto il gol che ci ha condannati alla sconfitta. Complimenti a loro, che hanno giocato con il giusto atteggiamento ed erano ben messi in campo, ma noi con cinque occasioni da gol dovevamo andare a segno almeno due o tre volte».

Ecco cosa chiede il tecnico sassarese: «Dobbiamo essere tutti più cattivi, determinati, incazzati. Dobbiamo metterci tutto per uscire da questa situazione non definitiva, chiaro, ma comunque scomoda. Abbiamo perso contro la Nuorese che ha tirato due volte, contro il Budoni che ha tirato una volta: no, non va affatto bene, soprattutto perché noi abbiamo tirato 25 volte. Serve più cinismo, non è un rimprovero agli attaccanti, ma un invito a tutti i miei ragazzi ad essere più cinici. Se avessimo pareggiato a Nuoro, e vinto con Budoni staremmo raccontando un'altra storia, e invece dobbiamo rimboccarci le maniche: sono stati buttati via punti in maniera incredibile, non deve più succedere. Anche perché ci alleniamo bene, la società ci mette nelle condizioni di rendere al meglio, poi davanti alla porta ci manca quel qualcosa che ti fa vincere: quel qualcosa dobbiamo trovarlo e lo troveremo. Alla sfortuna, non è un alibi, abbiamo già pagato pegno». Il Sassari Latte Dolce mette a fuoco la matricola laziale: «Ripartiamo da Cassino e cambiamo rotta. Ho visto un paio di gare del nostro avversario, giocano con il 4-3-3, sono tosti in difesa e hanno in Giglio un punto forte in attacco. Se non riescono a sviluppare l'azione saltano sempre il centrocampo, dovremo stare attenti sulla linea difensiva. I ragazzi, sono a posto, vogliosi. Ieri un ottimo test amichevole: devono imparare ad essere più cinici e le partite le risolviamo».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
5 Andata