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Smeraldini limpida vittoria, cade il Selargius
L'Arzachena beneficia del cambio tecnico

Smeraldini limpida vittoria, cade il Selargius

L'Arzachena tira un brutto scherzo al Selargius nel derby sardo che apre la prima giornata di ritorno. La vittoria all'esordio di Giuseppe Leggieri, subentrato mercoledì a Luigi Alvardi sulla panchina degli smeraldini, e il conseguente stop alla striscia positiva di quattro successi di fila dei campidanesi passa in secondo piano di fronte al dramma sfiorato sugli spalti per l'infarto che ha colpito Pier Luigi Venturi, l'allenatore dei portieri del Selargius, che seguiva la gara dalla tribuna. Il 65enne cagliaritano, immediatamente soccorso dai medici del 118 presenti al campo "Generale Virgilio Porcu", dopo i primi massaggi cardiaci, è stato trasportato all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari. I medici lo tengono ora in stato di coma vigilata.

Un epilogo triste in una giornata che ha visto i ragazzi di Virgilio Perra partire a spron battuto e creando già i presupposti per il vantaggio al 3' con Figos e al 5' con Porcu che sottomisura non trovano la deviazione vincente. Proprio Porcu al 10' alza bandiera bianca per infortunio e viene sostituito con Chessa. Un minuto dopo per l'Arzachena trova il gol dell'1-0: Mascia allarga per Renato Marini, l'ex calangianese lavora una bella palla sulla sinistra e crossa con precisione per la testa di Maniero che devia il tanto giusto per superare Crobeddu alla sua sinistra. Il Selargius non ci sta e macina gioco e occasioni da rete. Le migliori capitano sui piedi di Alessio Figos che, al 35' e al 38', servito in entrambi i casi dal sinistro vellutato di Emiliano Melis, non riesce a superabile lo strepitoso Murtas. Il gol, però non tarda ad arrivare, e così al 40', Milia nell'anticipare Figos su cross di Nuvoli tocca il pallone con un braccio: per l'arbitro Bertazzoli è rigore che Emiliano Melis trasforma impeccabilmente.
Nella ripresa ci si aspetta un Selargius pronto a piazzare il sorpasso ma è l'Arzachena ben messo in campo da Leggieri a dar fastidio i granata con le sgroppate sulle fasce di Marini e Mascia che bloccano la spinta di Boi e Garau mentre Maniero, al centro, tiene in apprensione la coppia Chessa-Piselli. Emiliano Melis a volte è imprendibile ma Figos si pericoloso solo su punizione. A meta tempo (24') l'Arzachena si fa vedere in maniera pericolosa in area campidanese con Mascia che spreca l'assist di Maniero. Il numero dieci smeraldino perà rimedia la 30' quando, su punizione, trova la testa di Piras che incrocia la traiettoria e supera Crobeddu. Al 33' Figos è sfortunato quando trova la deviazione dell'insuperabile Murtas che devia sopra la traversa la conclusione dell'ex attaccante del Sudtirol. La prodezza dell'estremo difensore ospite consente così all'Arzachena di ritrova i tre punti dopo tre mesi di astinenza, dieci partite in cui i verdi avevano racimolato solo quattro pareggi. Il Selargius, invece, ferma la corsa verso le posizioni di vertice ed è atteso domenica prossima da un altro derby, a Budoni, contro un'altra squadra impelagata nella corsa-salvezza.


SELARGIUS: Crobeddu, Boi, Garau, Farci, Porcu (10' pt Chessa), Piselli, Nurchi (34' st F. Sanna), Sartor, Figos, E. Melis (27' st Meloni), Nuvoli.
A disp. Antinori, F. Melis, Dettori, Sedda. Allenatore: Virgilio Perra.
ARZACHENA: Murtas, Angiò, Piras, Malu (34' st Capone), Milia, La Rosa, Santinami, Del Rio, Maniero, Mascia, Marini (39' st Pirina).
A disp. Marzeddu, Di Tacchio, Aloia, Delogu, Spano. Allenatore: Giuseppe Leggieri.
ARBITRO: Bertazzoli di Chiari.
RETI: nel pt 8' Maniero, 41' Melis (rig), nel st 30' Piras.
NOTE: ammoniti Boi, Sartor, Chessa, Marini, Milia, Angiò e Piras. Angoli 8 a 1 per il Selargius.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
1 Ritorno
Girone G