Jeda: «Capisco i tifosi». Matri: «Chiudiamo bene»
Soldato Melis: «Missione compiuta, finalmente salvi. I fischi? Normale che il pubblico non sia contento»
L'unico contento di questo 2-2 contro l'Udinese è Giorgio Melis che ha ottenuto il terzo pareggio di fila e quel punto che ha portato la permanenza in seria A. «Finalmente la salvezza matematica è arrivata. Era il traguardo della società. Ora ci manca una vittoria, vorremmo ottenerla prima della fine del campionato».
Il tecnico, ex della Primavera, prova a spiegare il 4-3-3 iniziale: «Ho impostato la gara come all'andata dove giocammo bene, mentre nella ripresa fu un'altra partita. Infatti siamo partiti bene, poi abbiamo subìto il ritorno dell'Udinese, che ha in attacco dei giocatori di grandissima qualità. Nella ripresa ho cambiato qualcosa, abbiamo ottenuto il pari, e poi le due squadre si sono accontentate. Avevamo speso tanto, è subentrato il timore di non portare a casa il risultato». Il pubblico però non ha gradito troppo. «Io vorrei che i tifosi fossero sempre il 12° uomo in campo. È vero che le vittorie non arrivano da un po', quindi è anche normale che il pubblico non sia contento. Speriamo di dargli ancora qualche soddisfazione prima della fine dell'anno».
Jeda ha firmato il gol del 2-2, l'ottavo stagionale. «C'era un po' di tensione. Volevamo ottenere un risultato per noi importante. Ci tenevamo a vincere, ma anche il pareggio non è da buttar via. Capisco i tifosi perché anche noi andiamo in campo sempre per i tre punti e ci dispiace se non ci riusciamo, ma alla fine hanno applaudito anche loro. La salvezza matematica è arrivata oggi, senz'altro abbiamo sperato in qualcosa di più, ci faremo un esame di coscienza, ma la permanenza in A era l'obiettivo principale, e l'abbiamo centrato».
Alessandro Matri voleva segnare a tutti i costi ma per ben quattro volte ha trovato l'opposizione del portiere dell'Udinese Handanovic. «Ha vinto lui il duello, con il mio aiuto - riconosce la punta rossoblù - L'ho praticamente sempre mirato. Alla fine abbiamo pareggiato. Dopo il 2-2, c'è mancata un po' di forza. I ritmi sono bassi in questa fase della stagione. Adesso mancano altre due partite, speriamo di far bene e chiudere in bellezza».