Torres, la terza volta di Alessandro Masala in rossoblù

Altro colpo piazzato dalla Torres che riporta a Sassari un calciatore molto apprezzato come Alessandro Masala, reduce da una stagione nei professionisti vestendo la maglia dell'Imolese con la quale ha disputato 26 partite e segnato due gol, compreso quello importantissimo nello spareggio playout contro il Fano che ha dato la salvezza ai romagnoli.

Il direttore sportivo Andrea Colombino porta in dote al tecnico Greco un mediano infaticabile che abbina l'ottima fase di interdizione con quella di costruzione e anche finalizzazione come due anni fa quando con i rossoblù di Mariotti segnò 7 reti in 25 presenze nel campionato fermato dal Covid alla 26ª giornata precludendogli così la possibilità di arrivare alla doppia cifra. L'anno prima col Latte Dolce altre 6 reti che confermano il tempismo e la pericolosità di inserimento in area avversaria. Per Masala si tratta della terza volta alla Torres, la prima fu nel 2015-16, dopo la parentesi importante alla Primavera del Genoa, e contribuì da fuoriquota a raggiungere la finale playoff con la squadra guidata da Marco Sanna e giocando coi compagni Scotto e Demartis che poi ha avuto anche l'anno successivo a Rieti. Va a comporre un centrocampo robusto e di qualità con il play-trequartista Piredda, il ragionatore Bianchi e la forza fisica di Kujabi.

Sul fronte fuoriquota c'è anche Anoir Sadik, marocchino classe 2003, centrocampista cresciuto nel Settore Giovanile del Livorno.