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Serie D
Mesina-palo e sfuma il 2-0 poi Arrus evita il pari

Un Muravera di nuovo vincente, Nurchi piega l'Albalonga e i sarrabesi rivedono la salvezza diretta

Il Muravera torna al successo dopo un lungo digiuno (7 partite) e il tecnico Marco Piras brinda alla prima vittoria in serie D nella quinta gara da tecnico dei sarrabesi. Superato di misura un grande Albalonga presentatosi in Sardegna con l'intento di arrestare la striscia di sconfitte (4 di fila), recuperando dal 1' il capocanonniere Cruz e presentando la novità Guaita, ex Alghero e Nuorese, schierato nella ripresa alla ricerca del pari. Decide la rete di Nurchi, ottavo centro in campionato, in un primo tempo in cui i gialloblù, questa volta in maglia arancio, hanno dato spettacolo sfiorando a più riprese il raddoppio. Sfortunato Mesina che ha colto il palo e rimandato l'appuntamento con il gol. Ripresa di sofferenza con la matricola laziale più pericolosa ma senza che i padroni di casa disdegnassero nel colpire di rimessa. Bene la difesa con la coppia Vignati-Chessa, affiatata e sicura: l'ultima volta che il Muravera non ha subito gol coincide con l'ultima vittoria, il 5-0 di Lanusei dell'11 ottobre. In tribuna c'era il nuovo acqusito Nicola Muratore, centrocampista centrale scuola Samp con trascorsi in Lega Pro col Melfi, arriva dall'Argentina Arma club nel quale gioca l'ex portiere dei gialloblù Marco Manis. Ha salutato Mirko Onano che, per problemi di lavoro, lascia il Muravera dopo due stagioni e mezza.

 

La gara. Piras conferma gli undici che hanno sfiorato il colpo ad Arzachena con il rientro in difesa di Chessa al posto di Massessi. Gagliarducci rivoluziona la squadra messa ko dal Rieti schierando in porta Leacche al posto di Matera, in difesa Zanette e Sandroni per Panini (squalificato) e Cannoni (out), nel centrocampo tornato a quattro salva Traditi e mette il nuorese Pintori ed Errico (per Monteforte e Marinaro) salvando Corsetti, in attacco Castro e Cruz con La Cava neanche in panchina. Dopo tante gare a subire il gol avversario nei primi minuti, questa volta è il Muravera a sbloccare al primo affondo: al 6’, veloce ripartenza di Cotza sulla fascia sinstra, palla a Nurchi che supera Zanette e infila Leacche con un preciso diagonale a pelo d'erba. Il gol libera i padroni di casa che al 9’ fanno gridare al gol con Dessena, il suo diagonale si spegne sull’esterno della rete. Mesina e Nurchi appaiono incontenibili per la scricchiolante difesa avversaria, al 13’ l'ex Castiadas riceve palla dal compagno e calcia in diagonale, Leacche è superato ma la palla si infrange sul palo rimandando l'appuntamento con il gol. C'è solo il Muravera che, quando riparte, taglia a fette la difesa avversaria. Al 19’ ancora Nurchi cerca in area il liberissimo Mesina, girata di prima intenzione con palla affettata. In difesa Vignati e Chessa lasciano briciole al temuto Cruz che al 21’ ci prova di testa su cross del bravo Corsetti. Al 34' Gagliarducci è costretto a sostituire Cruz, ancora non al meglio dopo l'infortunio che lo perseguita da diverse giornate, e schiera il centrocampista offensivo Marinaro mentre Corsetti affianca Castro. Il Muravera, però, vuole tornare negli spogliatoi mettendo al sicuro il risultato, non ci riesce perché Leacche sventa da campione sulla punizione battuta da capitan Chessa (sull'angolo Nurchi sfiora il gol di testa) e perché il bravo ma sfortunato Mesina al 44’ non inquadra la porta da distanza favorevole. Ad inizio ripresa l'Albalonga si presente con il neo-acquisto Guaita al posto di Pintori. L'argentino che in Sardegna ha giocato in serie C2 con Alghero e Nuorese sarà una spina nel fianco della difesa di casa. Al 5’ Chessa è decisivo nel murare il tiro ravvicinato di Corsetti, palla in angolo. Nelle ripartenze il Muravera è pericoloso, Dessena spreca il quattro contro due tentando l'ultimo e improbabile dribbling anziché servire uno dei tre compagni (Nurchi, Mesina e Cotza) liberi. In mezzo al campo Sogus è monumentale mentre in fascia a destra Dessena raddoppia poco mettendo in difficoltà Baone. Così mister Piras toglie Cotza e mette Porru a destra mandando il mancino sulla fascia opposta. Al 26’ il nuovo entrato impegna Leacche che respinge, ripartenza immediata dell'Albalonga con Guaita che serve Corsetti, rasoterra con la palla che coglie il palo alla destra di Arrus. Bravissimo il portiere di casa alla mezzora quando salva un gol già fatto sullo scatenato Guaita che si era presentato a tu per tu con Arrus, abile nel chiudergli lo specchio della porta in tuffo e deviare in angolo il tiro. Soffre il Muravera ed ecco che dalla panchina entra Massessi per Dessena, il difensore mette la museruola a Guaita e Baone scala a centrocampo. Nel finale altri brividi, uno per parte. Ancora Chessa è decisivo nel fermare Guaita mentre Mesina, al 44', potrebbe chiudere il match in contropiede ma sbaglia la bella occasione. Resta comunque l'1-0 che fa fare al Muravera un bel salto in classifica, superando il Budoni e agguantando la Flaminia al quintultimo posto a quota 15, da appena 2 dalla salvezza diretta. Domenica a Budoni un derby che dirà molto nella lotta per non retrocedere.

 

MURAVERA: Arrus, Baone, Vercelli, Vignati, Sogus, Chessa, Cotza (23’ st Porru), Satta, Nurchi, Mesina, Dessena (36’ st Massessi). A disp. Galasso, Maccioni, Onano, Tamba, Zugliani, Corda, Bigi. All. Marco Piras

ALBALONGA: Leacche, Di Nezza, Zanette, Traditi (5’ st Monteforte), D’Orazi, Sandroni, Pintori (1’ st Guaita), Errico, Castro, Cruz (34’ pt Marinaro), Corsetti. A disp. Matera, La Terra, Gordini, Rotunno, Mioni, Cannillo. All. Cristiano Gagliarducci

ARBITRO: Zanotti di Pavia

RETI: 6’ pt Nurchi 

NOTE: Ammoniti: Arrus, Baone, Vignati, Satta, Massessi, Sandroni, Castro. Angoli: 7-8. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 300 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
15 Andata
Girone G