Gir C: il Posada brilla nel match contro il Thiesi, poker del Luogosanto, Lanteri beffata nel finale
Un super Calangianus batte a domicilio l'Usinese e vola in vetta; Tempio di misura: quanta fatica contro il Valledoria
Colpo grossissimo del Calangianus di Rusani, che passa in trasferta in casa dell'Usinese, si aggiudica il big-match della 4° giornata di ritorno e, cosa ancora più importante, si porta in vetta alla classifica, con 36 punti, in solitaria. Partita tatticamente impeccabile da parte dei giallo-rossi, che concedono poco agli avversari e si dimostrano lucidi e spietati in avanti. Il primo tempo si conferma bello e frizzante sin dai primi minuti, con Cissè, Sambiagio e Bertolino che si affacciano pericolosamente dalle parti di Tanca, ma i padroni di casa riescono a salvarsi. La replica dell'Usinese è affidata alle sortite in avanti di Nemore, ma allo scadere della prima frazione Cissè insacca, sugli sviluppi di una bella percussione sulla fascia destra da parte dello scatenatissimo Sambiagio. Ad inizio ripresa l'Usinese tenta di rimettere in equilibrio il punteggio, ma Gobbi ci mette una pezza sulla conclusione di Piredda. Il raddoppio per gli ospiti porta la firma di Sambiagio, tra i migliori in campo. L'Usinese reagisce al 24' grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato da Saba; nell'occasione espulso Centeno nelle fila degli ospiti. A quel punto l'Usinese si rovescia in avanti a caccia del pari, ma offre inevitabilmente il fianco alle ripartenze avversarie, con Chessa che alla mezz'ora per poco non trova il tris. Nell'ultimo quarto d'ora, Gobbi e soci blindano il vantaggio; l'ultimo brivido del match parte dal piede di Saba, che però spara alto.
Aggancio al secondo posto da parte del Tempio, che sfrutta al massimo il testa a testa di giornata battendo il fanalino di coda Valledoria, di fronte al proprio pubblico, ma di misura, con uno striminzito 1 a 0 finale. Partita più dura del previsto, dunque, per i ragazzi allenati da mister Nativi, con il primo tempo che scorre lungo i binari dell'equilibrio: Asia prova ad affacciarsi dalle parti di Doumbouya e per poco non conquista un calcio di rigore; i galletti replicano alla mezz'ora con l'incornata di Aloia, su assist di Valenti, ma l'azione sfuma. Nella ripresa il copione non cambia, con il punteggio che rimane bloccato sino al 43', quando Ferraro, dopo una fantastica percussione, serve la palla a Valenti che sforna l'assist d'oro per la rete da tre punti di Aloia.
Pari e patta, con il punteggio di 2 a 2, nell'anticipo andato in scena sabato tra lo Stintino e il Porto Torres: i padroni di casa sono costretti ad inseguire la rete del vantaggio dei ragazzi di Porqueddu, firmata da Bazzoni, a segno dagli undici metri, ma un autogol, alla mezz'ora, regala il pari ai locali. Carrozzi riporta in vantaggio i turritani, ma Spano toglie le castagne del fuoco ai suoi, acciuffando definitivamente gli avversari.
Giornata da incorniciare anche per il Posada, quinto in classifica a quota 30, che continua ad attraversare un ottimo momento di forma e ottiene così il nono risultato utile consecutivo grazie al successo casalingo sul Thiesi. La partita stenta a decollare, con il colpo di testa di Arnaudo che ravviva lo spettacolo, alla mezz'ora, ma Cossu si salva. Sul fronte opposto, intervento da applausi di Deledda, sull'occasione di Pilichi. A cinque dal riposo, la premiata ditta Cadoni-Depalmas sforna un assist al bacio per Murgia, che scarica la palla alle spalle del portiere ospite Cossu. Al 20', il Thiesi reclama per un fallo di mano in area di rigore avversaria. Il raddoppio dei padroni di casa arriva soltanto allo scadere della gara, con Satta.
Giornata decisamente positiva per il Luogosanto, che batte l'Oschirese con il punteggio di 4 a 1 di fronte al proprio pubblico, grazie alla doppietta messa a segno da Fossati, che apre le danze alla mezz'ora e poi trova la sua personalissima doppietta allo scadere. In mezzo, al 37', arriva pure il gol firmato da Kozeli. Break dei granata di Fogu nella ripresa, con Budroni, ma alla mezz'ora De Santis ripristina le distanze e chiude virtualmente il confronto.
Ritorno alla vittoria per il Porto Cervo di Spano, che piega la resistenza dei sassaresi della Lanteri, sconfitti per 3 a 2, un po' a sorpresa, di fronte al loro pubblico. Primo tempo praticamente perfetto per gli ospiti, che si portano sul parziale di 2 a 0 con i gol, al 20', di Maludrottu, e al 40', di Cosseddu. Ad inizio ripresa però arriva la reazione degli uomini di Robbi, che rimettono tutto in equilibrio grazie ai gol di Pintus e Zappino, nei primi 10' di gioco. Nel finale, però, Cosseddu serve la doccia fredda ai lanterini, firmando il punto del definitivo sorpasso. Il Porto Cervo sale così a quota 11 punti, a sette lunghezze di svantaggio dall'Oschirese.
Nell'anticipo andato in scena sabato, il San Teodoro batte, tra le mura amiche, il Siniscola con il punteggio di 2 a 1: locali in gol con Asara e Raspitzu; il Siniscola replica con Fernandez, ma non basta.