Il Castiadas richiama una vecchia conoscenza: torna l'attaccante Franco Caraccio

Il Castiadas vuole rinforzare l'attacco e si rivolge ad una vecchia conoscenza, quel Franco Caraccio che fu chiamato nel dicembre di quattro anni fa in serie D a dar manforte alla squadra di Mereu pronta ad avviare la rimonta che poi non si chiuse con la salvezza. L'argentino classe 1987 segnò 4 gol in 19 gare, ora accetta di rivestire la maglia dei neroverdi in Eccellenza, una categoria che frequenta da due anni quando scelse di giocare con i veneti del Sona Calcio (6 gol nel 2017-18) mentre lo scorso anno si è diviso tra i modenesi del Castelvetro (1 gol fino a dicembre) e i trevigiani del Vittorio Falmec San Martino Colle (6 gol nel girone di ritorno). Coi sarrabesi ritrova i connazionali Leandro Carubini (1992), col quale ha giocato nel Castelvetro, e Sebastian Malandra (1985), che ha incontrato nella massima serie argentina quando l'ex Arbus, nel 2006, era nel Colon con Juan Manuel Vargas (ex Fiorentina e Genoa) e German Denis (ex Napoli e Atalanta) mentre il 18enne Caraccio aveva fatto l'esordio in prima squadra con l'Arsenal Sarandì avendo compagni di squadra Cristian Llama (ex Catania) ed "El Papu" Gomez.

Il 32enne nativo di Chacabuco, in quella stagione, fece parte della nazionale argentina Under 20 (3 gare e 1 gol). Nel 2008 fa l'esperienza nella Major League Soccer americana con la Dynamo Houston, la stagione successiva il ritorno in Argentina per giocare il Club Atletico All Boys. In Italia arriva per la prima volta nell'ottobre del 2009 per giocare con il Foggia in serie C1 mettendo a segno il gol della salvezza ai playout contro il Pescina. Torna nuovamente in Argentina con il C.A.I. (Comison de Actividades Infantiles) ma nel 2011-12 rimette piede in Italia chiamato dalla Vibonese in serie C2 (19 gare e 1 gol). Dal 2012 al 2017 gioca in serie D con Città di Marino, Mezzocorona (9 gol in mezza stagione), Trissino Valdagno (8 gol nel 2013-14), poi Sorrento e Potenza nel 2014-15 segnando in tutto 8 gol. L'anno successivo parte con la Clodiense e finisce al Castiadas, tre anni fa si divide tra Delta Porto Tolle e Sestri Levante.