Corsi nel mirino di alcuni contestatori ma i tifosi del Tortolì si schierano col giocatore

Daniele Corsi torna ad essere decisivo e alcuni sostenitori del Tortolì però tornano a fare i contestatori. Dopo esser stato beccato nello spareggio-playout contro il San Teodoro per l'errore che ha permesso il gol-vittoria ai galluresi, il portiere romano resta nel mirino degli "oppositori" questa volta per le dichiarazioni rilasciate in settimana circa un suo risentimento, vista la tormentata stagione vissuta in Ogliastra, per non aver accettato la proposta presentatagli l’estate scorsa dal Progetto Sant’Elia.

A fine primo tempo e nel dopogara il faccia a faccia coi contestatori - Corsi, nonostante l’ennesima prova eccellente di questa stagione in rossoblù è stato beccato sin dalle prime battute di gioco della gara contro la Dorgalese nel Triangolare che potrebbe regalare un posto in Eccellenza. Provocazioni a cui l'estremo difensore rossoblù ha risposto in maniera decisamente stizzita e ciò ha creato momenti di forte tensione sugli spalti, dove però la stragrande maggioranza dei tifosi di casa si sono schierati al suo fianco. Già a primo tempo, prima che i giocatori del Tortolì raggiungano gli spogliatoi, trascorrono alcuni minuti in cui tutti tentano di persuadere Daniele Corsi dall’ira funesta contro i contestatori. Da gran parte della tribuna occupata dai supporters rossoblù di casa, si levano cori di stima per il possente numero uno. A fine gara, poi, l’ex portiere del Cagliari, affiancato dall’esperto compagno Nicola Ruggeri, ha avuto un acceso ma pacifico confronto con il gruppo dei contestatori anche per la presenza vigile delle forze dell'ordine. Punti di vista e considerazioni completamente diverse non hanno tuttavia cambiato le posizioni dei protagonisti dell’insolito siparietto.

Roberto Secci