DL "Sostegni bis": 50 milioni a fondo perduto per le società sportive

È previsto in settimana il varo del nuovo Decreto Legge "Sostegni bis" da parte del Consiglio dei Ministri. Nella notte le commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno dato il via libera col relatore che dovrà ora riferire in Aula. Il provvedimento è composto da 48 articoli all'interno dei quali sono previste le misure che portano al rinvio della plastic tax a gennaio 2022, all'estensione della sospensione dei mutui per l'acquisto della prima casa, alle agevolazioni per l'acquisto di abitazioni da parte dei giovani, alla proroga delle moratorie per le Pmi e sono previsti interventi dal rifinanziamento del reddito d'emergenza per altri due mesi, i nuovi ristori per le partite Iva, lo sconto Tari e la proroga del credito d'imposta per gli affitti.

Per quanto riguarda lo sport sono previsti 61 milioni a fondo perduto alle società sportive

I contributi a fondo perduto per le società sportive sia professionistiche che dilettantistiche sono previsti all'art. 39 e riguardano le spese sostenute per la prosecuzione degli eventi sportivi nell'era Covid. Da una tabella allegata emerge che i 20 club di calcio di serie A hanno speso complessivamente 10 milioni di euro, mentre 1,7 milioni di euro sono stati spesi dalle 16 squadre di basket di serie A. Sempre per il calcio, 6 milioni è la cifra che riguarda le 20 formazioni di serie B e 10 milioni quella delle 60 di serie C. È di 32 milioni di euro la spesa per i campionati dilettanti di tutti gli sport. La stessa norma incrementa poi di 50 milioni di euro per il 2021 il fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche, in modo da garantire stanziamenti a fondo perduto allo sport di base, cioè a quelle attività che sono rimaste chiuse. Il DL "Sostegni bis" proroga a tutto il 2021 il credito d'imposta al 50% sulle spese che le imprese fanno per sponsorizzare società e associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche che investono nei settori giovanili.