Dondarini si dimette dall'Aia per la condanna a Calciopoli

Dopo la condanna di due anni che gli è stata inflitta dal tribunale di Napoli nell’ambito del processo su "Calciopoli", Paolo Dondarini si è dimesso dall'Aia. Lo annuncia il sito dll'Associazione ArbitrI: "A seguito della sentenza resa con rito abbreviato dal Tribunale di Napoli nell’ambito dell’inchiesta denominata "calciopoli", nella tarda serata di ieri l’associato Paolo Dondarini - si legge sul sito dell’associazione arbitri -, dopo avere avuto un colloquio telefonico con il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di componente della Commissione Arbitri Interregionale". Sulle dimissioni  dell’ex direttore di gara della sezione di Finale Emilia è intrervenuto Nicchi: «Dondarini ha formalizzato con una lettera che mette in risalto il suo rispetto verso le istituzioni federali e associative che gli impongono di lasciare il predetto incarico. Condivido le ragioni di tale necessaria decisione e, nell’attesa delle pronunce definitive, ribadisco, in questa come in ogni altra situazione, che l'esercizio della funzione arbitrale non può andare disgiunta da assoluta trasparenza formale e sostanziale».