Giudice sportivo: 2 giornate a Ledesma (Lazio), multato Totti per i pollici versi
Il Giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha squalificato per due giornate il calciatore argentino della Lazio Cristian Ledesma, espulso nel finale del derby contro la Roma "per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione); per avere inoltre, all’atto dell’ammonizione, rivolto all’Arbitro un ironico apprezzamento". Una giornata Bonera, Ambrosini e Borriello (Milan), Gobbi (Fiorentina), Sissoko, Felipe Melo (Juventus), Dainelli (Genoa), Luciano (Chievo), Gazzi e Masiello (Bari), Ghezzal e Rosi (Siena), Goian (Palermo), Kolarov (Lazio), Lucarelli (Parma), Perticone (Livorno), Sammarco e Zapata (Udinese).
Nessuna squalifica, invece, per Francesco Totti, ma una multa di 20mila euro per i pollici versi rivolti dal capitano della Roma ai suoi tifosi, in riferimento al pericolo retrocessione che corrono i biancocelesti. Si tratta di un "gesto platealmente provocatorio" indirizzato "ai calciatori ed ai tifosi avversari". Nessun provvedimento nei confronti del difensore laziale Stefan Radu per lo sgambetto a Simone Perrotta alla fine del derby perché, secondo il giudice, "l'atto non rappresenta una condotta violenta che, se non vista dall’arbitro, rende ammissibile la prova televisiva", con i conseguenti effetti sanzionatori. Nessuna squalifica ma solo una multa per Mauro Zarate (8mila euro) e Roberto Baronio (5mila euro) per episodi accaduti al termine della partita: l’attaccante argentino aveva colpito alla schiena con una pallonata un giallorosso, il centrocampista aveva minacciato un avversario al rientro negli spogliatoi.