Il campo di Villasor è a norma. Da recuperare la gara con l'Atletico Sestu
In relazione a quanto accaduto sabato scorso al palazzetto di Villlasor, dove l’Atletico Sestu aveva presentato riserva scritta al direttore di gara avanzando dubbi circa la regolarità e la sicurezza dell’impianto, cosa che aveva indotto l'arbitro, in mancanza di elementi per decidere, a non fare disputare la gara, il Giudice Sportivo, letta anche la relazione redatta dal Fiduciario Regionale per gli impianti sportivi, ha disposto che la gara dovrà essere recuperata.
Nel C.U. N° 14 di avvince che: Il Giudice Sportivo, letto il referto arbitrale, dal quale risulta che: -durante il sopralluogo preliminare alla gara, l'arbitro evinceva,dopo segnalazione della società ospite, che il fondo del terreno di gioco fosse costituito da cemento ricoperto da una verniciatura non omogenea dal punto di vista cromatico, in particolare in alcuni tratti nella zona delle panchine; -lo stesso direttore di gara, per precauzione, decideva di non dare inizio all'incontro, non disponendo di mezzi sufficienti a stabilire con certezza la regolarità del terreno di gioco; letta, inoltre, la relazione redatta dal Fiduciario Regionale per gli impianti sportivi, nella quale si rileva che la pavimentazione dell'impianto della Palestra Comunale di Villasor risulta essere composta da uno strato superficiale di elastomeri omogenei compatti, conformemente a quanto previsto dall'art. 5, punto A) del regolamento degli impianti e dei campi di giuoco, pubblicato dalla Divisione Nazionale di Calcio a 5; Rilevato, quindi, che il terreno di gioco dell'impianto di gara designato risultava essere idoneo alla disputa della gara in epigrafe; P.Q.M. DELIBERA -di disporre il recupero della gara FUTSAL VILLASOR - ATLETICO SESTU, demandando alla Delegazione Regionale di Calcio a 5 di stabilirne la data
Di fatto vengono sciolti i dubbi, sicuramente legittimi viste ne nuove normative vigenti, da parte dell’Atletico Sestu, circa regolarità dell’impianto di Villasor, che risulta quindi conforme alle norme previste dal Fiduciario Regionale per gli impianti sportivi.
