Latte Dolce, Patacchiola dice sì: «Qui mi sento a casa, c'è entusiasmo e vogliamo crescere ancora»

La difesa del Latte Dolce ritrova Simone Patacchiola, centrale di difesa molto affidabile e oramai punto fermo dello scacchiere di Stefano Udassi. Per il centrale difensivo di Rieti, classe 1991, si tratterebbe della terza stagione di fila che inizia l'avventura in biancoceleste ma sarebbe la quinta volta coi sassaresi considerando i due mezzi campionati fatti quando arrivò nel dicembre 2016 e dicembre 2017. In tutto sono 82 presenze e 5 reti.

«Nuovo giro nuova corsa - dice Patacchiola - sono contento di indossare per il quinto anno la maglia del Latte Dolce. Ormai mi sento a casa, rimanere era la mia priorità e sono contento ed orgoglioso di continuare ad essere parte di questo progetto che va avanti da anni e si consolida sempre di più. C'è molta voglia di ricominciare a giocare, siamo fermi da mesi e speriamo di riprendere il prima possibile. C'è entusiasmo, puntiamo tutti a migliorarci campionato dopo campionato. Sono contento della riconferma di tanti di compagni delle scorse stagioni, e mi fanno piacere i rientri a casa di ragazzi che potranno darci una mano importante come Luca Scognamillo, ottimo giocatore ed ottima persona. Per quanto riguarda i nuovi arrivi, ho avuto il piacere di giocare contro qualcuno di loro, non vediamo l'ora di farli integrare con il gruppo e divertirci assieme a loro. Cosa posso dare a questa squadra? Grinta, voglia, serietà e se capita anche qualche randellata, che non fa mai male. A parte gli scherzi, l'obiettivo è sempre lo stesso: crescere a livello di collettivo e personalmente farmi trovare sempre pronto alla chiamata del campo».