Serie D Girone A: L'Oasi vince ed allunga in classifica

In Serie D si gioca solo nel Girone A, e la giornata conferma la supremazia dell’Oasi, che al palazzetto di Decimoputzu supera, meno facilmente di quanto facesse pensare la classifica, il Futsal Oronero e vola a + 6 dall’Ussana, che cade a sorpresa sul campo del Capoterra.

I ragazzi di Gigi Cocco devo sudare più del previsto per avere la meglio di una coriacea Futsal Oronero, che dimostra di essere in grande crescita, e soprattutto nella prima frazione tiene alla grande il campo, ed in più di una occasione fa tremare la capolista, che va all’intervello sul 2 a 1 grazie alle reti di Walter Ambus  e Emanuele Bellu, intervallate dalla rete ospite di Memo Meloni.

Nella ripresa le reti di Antonio Udella e Luca Fanni chiudono al pratica per i Putzesi, attesi ora dalla scontro diretto in casa del S.Sebastiano che potrebbe, in caso di vittoria dell’Oasi, porre la parola file sulla lotta per la prima piazza, quella che vale la promozione diretta alla C2.

La sorpresa arriva da Capoterra, dove il S.Sebastiano cade per la seconda volta nelle ultime tre gare e rischia di compromettere la possibilità di agguantare l’Oasi.

Padroni di casa avanti sul 2 0 a grazie alle reti di Argiolas e Sanna, con Pillai che accorcia prima dell’intervallo.

Ad inizio ripresa Migoni sfrutta una assit di Sanna ed insacca per il 3 a 1. Poco dopo L’Ussana rimane con l’uomo in meno per l’espulsione di Congiu, ed il Capoterra approfitta della superiorità numerica per allungare ulteriormente le distanze con Baire.

La reazione ospite è furiosa e mette alle corde i padroni di casa, che incassano le reti di Farci e Dessolis e rischiano più volte la capitolazione, ma a due minuti dal termine ci pensa Argiolas a segnalare la rete della sicurezza, che regala tra punti importantissimi per il Capoterra, che sale al terzo posto solitario della classifica. Uno stop inatteso per il S.Sebastiano, che dovrà giocarsi tutte le residue speranze di arrivare al primo posto nello scontro di sabato al palazzetto di Ussana, quando arriverà la capolista Oasi.

L’altra sorpresa di giornata arriva da Sinnai, dove una Janas in gran spolvero travolge il Real S.Vito, troppo spesso in difficoltà quando gioca lontano da casa.

Gara praticamente chiusa dopo la prima frazione, che vede i ragazzi di Montalbano avanti per 7 a 2 grazie alle doppiette di Murru, Ghioldi e Arrigo ed alla rete di Durzu. Vantaggio che poi i Cagliaritani gestiscono nella ripresa, dove arrivano la seconda rete di Durzu, la terza personale di Murru ed il goal di Gastaldi per il definito 10 a 3 che rafforza le ambizioni di play-off della Janas.

Vince, come da pronostico, anche la Pro Loco Villa S.Pietro, che passa sul campo del Futsal 5 Mori e si avvicina alla 4° posizione della classifica.

Al campo del Don Bosco di Selargius il primo tempo è di grande equilibrio, e all’intervallo la Pro Loco conduce per 1 a 0 grazie ad una zampata del solito Azer Balic.

L inizio del secondo tempo vede premiata la reazione rabbiosa dei 5 mori, che trovano immediatamente il pari. A questo punto la proloco reagisce e nel giro di pochissimi minuti sale sul 4 a 1 grazie alle reti di Azer Balic ed alla doppietta di Maurizio Loi. I padroni di casa accusano il colpo e la Proloco ne approfitta andando ancora in goal con Azer Balic e Daniele Sitzia. A risultato acquisito gli ospiti  inseriscono in campo alcuni ragazzi giovanissimi, ed arrivano altre due reti grazie a  Marco Lecca e Marco Murgia. Sul finale i 5 mori accorciano le distanze segnando due goal, e la gara si chiude con  la marcatura del giovanissimo Matteo Arba, classe 98 per un successo importante per la ProLoco, che mette a tiro la quarta posizione, occupata un punto sopra dal S.Vito.  I 5 mori perdono ancora una volta ma escono a testa alta, perché nonostante l’età giovanissima della squadra hanno messo in campo una buona organizzazione di gioco e tanta determinazione, che fanno ben sperare per il futuro.

In coda finisce il parità l’incontro tra il Marine Service e la Kosmoto Monastir.

Ospiti avanti all’intervallo per 2 a 0 grazie alle reti di Cara e Zanda. Ad inizio ripresa Mereu porta la Kosmoto sul 3 a 0 e sembra chiudere la pratica, ma il Marine Service non ci sta, e prima riduce le distanze con Piscedda e Cardia, ed ad 5 minuti dal termine Piscedda segna la rete del definitivo pari, per il forte rammarico della Kosmoto, che a metà gara pensava di avere già la vittoria in tasca.