Società rinunciatarie, i calciatori che si svincolano possono firmare entro il 31 marzo
Nell'ufficializzazione della ripartenza dell'Eccellenza, la Lega Nazionale Dilettanti ha chiarito il tema tesseramenti, soprattutto dei calciatori delle società rinunciatarie. Questi ultimi saranno svincolati in presenza delle condizioni o a fronte delle richieste di cui agli articoli 32 bis (svincolo per decadenza del tesseramento) e 108 (svincolo per accordo) delle NOIF, così come sarebbe avvenuto alla data del 30 giugno 2021.
Una volta svincolati, i calciatori tornano liberi di firmare e potranno accasarsi entro il 31 marzo, così come da comunicato ufficiale del 24 febbraio scorso che ha differito i termini di tesseramento nell'ambito delle attività della Lnd: "Il tesseramento di calciatori "non professionisti" (primo tesseramento o tesseramento a seguito di svincolo), può essere effettuato da mercoledì 1° luglio 2020 a mercoledì 31 marzo 2021 (ore 19)" (leggi qui)
I calciatori che restano di proprietà delle società rinunciatarie, invece, potranno trasferirsi a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2021 presso un’altra Società della stessa categoria che invece prosegue l’attività, a semplice richiesta congiunta di quest’ultima e dell’atleta. Anche in questo caso il passaggio in prestito dovrà avvenire entro il 31 marzo.
Inoltre, in deroga all’articolo 103 delle NOIF, è consentita la risoluzione di trasferimenti a titolo temporaneo nel solo ambito dilettantistico di calciatori già tesserati per le Società che non riprendono l'attività nella stagione sportiva 2020/2021, al fine di consentire agli stessi il rientro alla originaria Società cedente che, viceversa, ha deciso di proseguire l'attività. Nel caso in cui la Società cedente non riprenda l'attività, il calciatore potrà rientrare alla stessa Società ed essere trasferito, anche in questo caso, con una semplice richiesta congiunta. Tale trasferimento dovrà avvenire entro il 31 marzo.
Nei prossimi giorni la FIGC diramerà un apposito Comunicato Ufficiale in materia.