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Alessandro Masotti, vice-allenatore, Stintino

Stintino, Alessandro Masotti: «Un avvio forte oltre le aspettative, gruppo vero e senza prime donne»

Uno Stintino tanto attento quanto pungente cala il poker sul tavolo della Ferrini Cagliari, confermandosi in vetta al campionato. Ad analizzare il roboante successo dei biancocelesti ci ha pensato il vice allenatore Alessandro Masotti: «Abbiamo giocato proprio come l'avevamo preparata in settimana e questo ci fa molto piacere, dopo aver naturalmente analizzato le
caratteristiche della squadra avversaria. Siamo stati bravi a sbloccare gli equilibri dopo soli 15' e poi già a chiuderla alla fine del primo tempo, andando al riposo con un cospicuo vantaggio di tre reti. Abbiamo disputato un'ottima gara, anche se e a livello di fisicità e intensità, forse siamo stati leggermente inferiori alle precedenti gare, ma i ragazzi scesi in campo hanno comunque lavorato da squadra vera».

Per la matricola del Golfo dell'Asinara cinque vittorie in altrettante partite. Decisamente un avvio sprint: «Probabilmente non era nelle nostre aspettative partire cosi forte ma per essere una compagine che per la prima volta nella sua storia partecipa a un campionato di eccellenza, l'approccio alla categoria è stato molto buono. Abbiamo a disposizione un gruppo di ragazzi volenterosi, che sudano e lavorano tutti per lo stesso obiettivo, non ci sono delle prime donne e questo è molto importante». Masotti spiega poi il suo rapporto con Udassi: «Strano a dirsi, perché seppur conosco Stefano da tanto tempo non ho mai lavorato con lui e il fatto che ora si sia creato questo rapporto di collaborazione è una cosa che mi fa
enormemente piacere. Con lui lavoriamo in simbiosi, siamo concordi su tutto, ognuno svolge i suoi compiti, come fanno i veri staff degli allenatori».

Per Masotti si tratta comunque di un ritorno nella società del Golfo dell'Asinara, in quanto nella stagione 2005-2006 allenò i biancocelesti nel campionato di Prima, in una categoria ritrovata a ventitré anni di distanza: «Subentrai al dimissionario Carmelo Cerri prendendo alla 20 giornata una squadra che aveva bisogno di una scossa. Dopo un buon inizio di campionato, ci ritrovavamo invischiati nella zona pericolosa della classifica, ma alla fine andò bene, perché riuscimmo a centrare la salvezza diretta, senza passare per i playout, addirittura con due giornate d'anticipo». La bella vittoria ottenuta in trasferta contro la Ferrini Cagliari, è passata oramai in archivio, la mente dei biancocelesti è già focalizzata, proiettata, alla prossima sfida. Al Devilla di Codrongianos arriva il Taloro Gavoi: «Andremo ad affrontare una squadra che in questa categoria oramai è di casa, visto che questo è il diciottesimo campionato di fila che disputano. Hanno giocatori esperti ed importanti, allenati da un tecnico giovane e preparato come Romano Marchi, che per tanti anni ha giocato in Eccellenza e quindi conosce bene questa categoria. È una squadra da prendere con le pinze e perciò ci prepareremo a questo incontro, seguendo, come di consuetudine, le nostre prerogative ovvero senza fare voli pindarici e restando umili e concentrati. È un fattore questo molto importante, dobbiamo rispettare, come giusto che sia, da qui alla trentesima giornata, tutte le squadre che andremo ad affrontare. Nessun risultato è dato per scontato perché a mio avviso non ci sono squadre materasso in nessuna categoria. Le partite bisogna giocarsele fino alla fine poi se riesci a battermi vengo ti stringo la mano e ti faccio i complimenti, le chiacchiere se le porta via il vento». Andrea Benenati

In questo articolo
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2017/2018
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5 Andata