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Prima Categoria
Tracollo Villagrande, il Cardedu ne fa 7

Il Barisardo affonda il Quartucciu, Orione corsaro contro un ottimo Borgo Sant'Elia; Montagna e Carta: la Baunese tiene il passo; la Ferrini ringrazia Zucca e Angioni

Il copione per quanto riguarda il girone A non cambia: Barisardo e Orione 96 continuano a vincere, punteggio pieno anche dopo la quarta giornata, e alle loro spalle resistono solo Baunese e Ferrini Quartu.
Due ogliastrine e due cagliaritane che sembrano destinate a darsi battaglia sino alla fine della stagione.
Impegno delicato per i selargini allenati da mister Puddu, forse la gara più difficile della giornata, che si presentano al cospetto del Vecchio Borgo Sant'Elia, compagine affamata e gagliarda, che rende difficile, anzi difficilissima, la vita a Cinus e soci.
Decide l'incontro una rete di Piludu nella ripresa, per i padroni di casa, rimane una buona prestazione, condizionata da un pizzico di sfortuna di troppo.

Passa anche il Barisardo a Quartucciu contro i ragazzi di Zizola, ultimi in classifica a zero punti: gli ospiti capitalizzano al massimo le occasioni capitate a Salerno e Angioni e strappano tre punti d'oro.
Vittoria importantissima per la Baunese che prende sempre più dimestichezza con la categoria dopo l'entusiasmante esperienza nella passata stagione: il confronto con la Castor Tortolì, al terzo ko di questo avvio con poche soddisfazioni, si conclude con il punteggio di 2 a 1 in favore degli ospiti, autori di una prestazione maiuscola sul piano del gioco e della determinazione.
Le reti arrivano tutte nella ripresa: Montagna, ottimo momento di forma per lui, sblocca il punteggio, poi ci pensa Carta a raddoppiare e a mandare all'inferno gli avversari a cui non basta una rete di Arzu, complice anche l'espulsione di Deiana, per evitare l'ennesimo passo falso.
Seconda uscita casalinga per la Ferrini di mister Panarello, che non falliscono l'appuntamento con la vittoria e liquidano, con un 2 a 0 all'inglese, il Villasimius.
Partita avara di emozioni e condizionata dai tanti falli: gli ospiti si schierano con un 3-5-2 piuttosto guardingo, che frutta soltanto una sterile supremazia a centrocampo; i locali invece appaiono più contratti rispetto al solito, e si affidano a dei lanci lunghi senza riuscire ad impensierire Crobeddu e compagni.
A sbloccare la gara ci pensa il solito Zucca, vero e proprio valore aggiunto della Ferrini, almeno in questo avvio, che pesca dal cilindro un numero di applausi: bel cambio di gioco di Ferraro, l'attaccante controlla la sfera e dal limite lascia partire un tiro velenosissimo che si insacca all'incrocio del palo più lontano.
Nella ripresa, la Ferrini scende in campo con l'intento di legittimare il risultato; mister Panarello si affida ai cambi per vivacizzare l'incontro, con Angioni al posto di Casula e Ammirevole che rileva Marcia.
I nuovi innesti danno subito la sterzata al match: Pani per Ammirevole, il quale serve Angioni che di testa anticipa tutti e insacca.
Il Villasimius finalmente si scuote dal suo torpore e attacca a testa bassa nel tentativo di rimettere in carreggiata la gara, ma Frau è sempre puntuale e si supera in almeno tre occasioni; la Ferrini non sta a guardare e punge con Carta e soprattutto con Pisu, che colpisce una clamorosa traversa.

 

Un Cardedu in formato maxi demolisce il malcapitato Villagrande per 7 a 3 e mette a segno il terzo risultato utile consecutivo: padroni di casa straripanti, trascinati da Todde, autore di una tripletta; a segno anche Lai, Mura, Lorrai e Muceli.
Il Villagrande si consola con le reti messe a segno da Nieddu, doppietta per lui, e Loi.
Torna alla vittoria anche il Quartu 2000 dopo due passi falsi consecutivi, battendo in casa l'Idolo di Podda, che di contro incassa il secondo stop dopo il passo falso rimediato 8 giorni fa: ai locali basta una rete di Stocchino per aggiudicarsi l'intera posta in palio.
Primo urrà per il Cannonau Jerzu che conquista un'attesissima vittoria grazie al 4 a 1 rifilato ai cugini del Triei: partita condizionata dalle decisioni affrettate del direttore di gara, con ben tre espulsioni, due per gli ospiti ed una per lo Jerzu.
Gli ospiti non sono stati brillanti come in altre occasioni, soprattutto sul piano della concentrazione, e hanno scoperto il fianco per le ficcanti manovre dei locali, a segno con Orrù, in avvio, Carta, Chillotti e Langiu. Di Sarri, la rete della bandiera per gli ospiti.
Buona la prova per i giovani bianco-verdi Piroddi e Salis, oltre a quella del già citato Chillotti.
Un solo pareggio, quello per 2 a 2 tra il Cus Cagliari e il La Pineta, con la compagine di Sinnai che strappa un punto importante contro un avversaria diretta per la salvezza.
Il Cus passa per due volte con Mura e Monni, ma i ragazzi allenati da Corona buttano il cuore oltre l'ostacolo e non mollano, accorciando poco prima del riposo con Francesco Serra e trovando il definitivo pari nella ripresa con Stefano Serra.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
4 Andata
Girone A