Nenè: «Gli avversari fanno gol e vincono»
Acquafresca: «Vorrei ricompensare il Cagliari ma segno poco»
Il Cagliari non segna da quasi 260 minuti. Manca la fortuna ma, soprattutto, i gol: 11 reti in 12 gare, per un attacco composto da Matri, Acquafresca e Nenè, è troppo poco. E se le punte rossoblù riconoscono che il Cagliari non attraversa un buon momento, sono anche sicuri che l'inversione di rotta sta per arrivare.
Roberto Acquafresca - «È vero, ero abituato ad altri numeri e sto male in questa situazione, soprattutto perché Cagliari mi ha dato tanto e vorrei ricompensarlo. Bisogna lavorare, rimboccarsi le maniche. Stiamo producendo molto ma è tutto inutile se non arriva il gol. Credo che la squadra non meriti questo. Due anni fa eravamo peggio ma vorremmo regalare ai tifosi una salvezza tranquilla».
Anderson Miguel Da Silva, Nenè - «In allenamento le cose vanno bene, poi in partita non riusciamo a fare ciò che sappiamo fare. Dobbiamo impegnarci ancora di più durante la settimana. Mercoledì abbiamo perso per un solo errore, oggi non era facile andare in campo. E poi è successo lo stesso: abbiamo creato tanto e loro hanno segnato e vinto. Ci provo sempre a tirare, perché se non si tira, non si fa mai gol. Purtroppo abbiamo pagato le tante occasioni sbagliate. Rispetto alla partita contro il Napoli c'è stato un netto progresso sul piano del gioco. Dobbiamo migliorare qualche aspetto, e sono sicuro che è solo una questione di tempo».