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Ilvamaddalena
Se domani gli azzurri vincono il traguardo si taglia con altri 5 punti

L'Ilva guarda al recupero del Tempio: se i galletti non battono il Bosa la serie D può arrivare già a Pasqua

L'Ilvamaddalena inizia il conto alla rovescia. Con la vittoria nell'ultimo turno per 4-0 ai danni del Taloro, la capolista ha raggiunto quota 61 e ora aspetta di conoscere il risultato del recupero di domani del Tempio contro il Bosa per sapere quanti punti mancano per la serie D. Sabato i galletti hanno perso 2-0 a San Teodoro nel derby gallurese e sono stati raggiunti a 47 punti dalla Ferrini, che ha pareggiato in casa contro il Carbonia, e dall'Ossese, che ha battuto 3-0 il Li Punti al Walter Frau. 

 

Al momento la squadra di Cotroneo ha portato il vantaggio sul terzetto di inseguitrici a 14 punti e, se nel recupero del Nino Manconi gli azzurri di Cantara dovessero perdere o pareggiare contro i planargiesi, a Di Pietro e compagni basterà vincere la sfida in casa del Bosa in programma sabato 30 marzo per riconquistare immediatamente la serie D con quattro turni d'anticipo.

Se invece il Tempio dovesse rispettare il pronostico e vincere la decima partita in casa, a quel punto la capolista dovrà conquistare quanto prima almeno cinque punti per rendersi inavvicinabile dai galletti. Coi galletti a quota 50, per non ritardare la festa, l'Ilva dovrà vincere le prossime due gare in trasferta, cioè battere il Bosa alla vigilia di Pasqua e far il bis anche sul campo del Ghilarza il prossimo 7 aprile. Ed ecco perché i maddalenini saranno interessatissimi al risultato del match di domani pomeriggio - fischio d'inizio alle ore 15, arbitra Nicola Nieddu di Sassari (assistenti Luca Carboni di Ozieri e Sergio Fara di Tortolì) - proprio per capire se potranno chiudere la corsa al primo posto già entro marzo o crearsi il match point alla prima domenica di aprile.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
27ª giornata