Al Calangianus il big-match contro il Tempio: giallo-rossi di nuovo in vetta da soli; Posada favoloso: Usinese costretto ad arrendersi

Ennesima giornata ad altissima tensione e ricchissima di colpi di scena per quanto riguarda il Girone C, con la corsa al titolo che vive un altro capitolo a dir poco entusiasmante. Nell'anticipo andato in scena sabato pomeriggio, infatti, il Calangianus si aggiudica la sfida d'altissima quota contro la corazzata Tempio, grazie alla rete siglata da Del Soldato a dieci dal termine, complice anche una piccola disattenzione del portiere ospite. I giallo-rossi, grazie a questi tre punti pesantissimi, balzano di nuovo al primo posto in solitaria. Rimane inchiodata, a quota 39, anche l'Usinese, al secondo posto e a tre lunghezze di ritardo dal vertice, con i ragazzi di Calledda che perdono, di misura con il punteggio di 3 a 2, il confronto attesissimo con il sempre più sorprendente Posada di mister Farina, 36 punti e una gara ancora da recuperare. A passare per primi in vantaggio sono proprio gli ospiti, con D'Andrea, di testa, lasciato colpevolmente solo dalla difesa di casa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Pronta la replica, però, appena dieci minuti più tardi, di Stefanoni. Il Posada potrebbe addirittura chiudere la prima frazione in vantaggio, ma Zela perde il duello dagli undici metri contro il portiere ospite Tanca, che respinge la conclusione del fortissimo attaccante di casa. Nella ripresa però ci pensa Depalmas a portare in vantaggio la compagine locale, trasformando alla perfezione un calcio di punizione. Partita di nuovo in bilico al 23', quando Pazzola trova il momentaneo 2 a 2, ma Mattera, a dieci dallo scadere, sigla l'allungo decisivo per i suoi, mandando in paradiso i posadini.

Lo Stintino dice definitivamente addio, o quasi, ai propri sogni di gloria, all'indomani del ko, il sesto stagionale, rimediato nel confronto casalingo contro l'Oschirese. I granata di Fogu si impongono con il punteggio finale di 2 a 1 e continuano a correre verso la salvezza, con 21 punti in cassaforte che valgono per il quartultimo posto in classifica. Pronti via e Degortes porta in vantaggio i locali, ad inizio ripresa arriva anche il raddoppio firmato da Mascia. Di Doukar, ma solo allo scadere del match, il punto della bandiera per gli ospiti, che ovviamene non basta.

Il Thiesi continua a correre fortissimo, grazie al 2 a 1 strappato alla Lanteri nel confronto verità di giornata: i nero-verdi di Rassu si lasciano alle spalle proprio i sassaresi, con le due squadre separate da un punto. I padroni di casa continuano ad attraversare un momento magico, ma la sfida contro gli uomini di Robbi è stata equilibratissima, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, creando diverse occasioni da rete. Ospiti vicini al vantaggio con Igene, ma Cossu si oppone da campione. Sull'altro fronte va decisamente molto meglio a Fadda, che al 27' fredda Dore. La Lanteri però replica immediatamente con Pintus, ben servito dal travolgente Igene. Nell'ultima azione della prima frazione, Solinas butta alle ortiche una palla gol facile facile. Al 21' della ripresa, però, il Thiesi sfonda ancora, con Fadda, ancora lui, che sforna la sua personalissima doppietta, trasformando un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo subito da Sanna. Nel finale, la Lanteri ci prova ancora con Igene, ma la difesa di casa chiude nel migliore dei modi.

Si chiude in perfetta parità, a reti bianche per il più classico degli 0 a 0, la sfida tra il Valledoria e il Luogosanto, con le due squadre separate in classifica da un divario di 21 punti. I padroni di casa reggono bene agli attacchi della compagine allenata da mister Malu: gli ospiti sciupano un calcio di rigore al 12' della prima frazione con Kozeli, nell'occasione è bravo Esposito, tra i migliori in campo, a sventare la minaccia.
Il Porto Cervo alimenta le sue chance salvezza battendo in casa il Siniscola, di misura, con il punteggio di 1 a 0, e sale a quota 15, a cinque lunghezze dal Porto Torres. Il vantaggio per la compagine allenata da mister Spano si materializza al 5', grazie alla giocata di Maludrottu, a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Il Porto Torres, dal canto suo, non riesce ad andare oltre il pari, per 1 a 1, nel match interno contro il San Teodoro. Dopo un primo tempo bello ed equilibrato, con gli uomini di Porqueddu che si rendono pericolosi più volte, arriva il gol degli ospiti, ad inizio ripresa, firmato da Loddo, ma Carrozzi al 13' trasforma il calcio di rigore che vale per il pari.