Alessandro Aloia dice sì all'Arzachena, l'ex Lanusei resta in serie D e ritrova mister Giorico

L'Arzachena si fa il regalo per Capodanno e tessera Alessandro Aloia. Il club smeraldino cercava una terza punta di ruolo che potesse dar manforte ad un attacco che poggia essenzialmente sul duo Sanna-Branicki ma che, per buona parte del girone d'andata, è stato costretto ad utilizzare Nuvoli e Verachi. Ecco che il diesse Antonello Zucchi ha trovato un'ottima soluzione stando sul mercato della Sardegna nel momento in cui ha ingaggiato l'attaccante olbiese classe 1996, di recente svincolato dal Lanusei. Un acquisto caldeggiato anche dal mister Mauro Giorico che è un po' il padre "calcistico" di Aloia avendolo lanciato in Eccellenza nell'Olbia nella stagione 2012-13, quando aveva 16 anni, dandogli spazio per tutto il girone di ritorno nel quale mise a segno 5 gol importanti per la vittoria del campionato dei galluresi. 

Al primo anno di serie D, sia Giorico che il sostituto Biagioni, puntarono sempre sul giovane attaccante che segnò 9 gol in 29 presenze conquistandosi le convocazioni nella Nazionale Dilettanti Under 17 e la chance di vestire la maglia dell'Avellino: con la Primavera, nel 2014-15, segnò 5 gol in 18 presenze. Chiusa la parentesi con gli irpini (non riscattato dopo il prestito), l'estate scorsa è rientrato coi bianchi con l'inizio della stagione contrassegnata da un infortunio che ne ha ritardato il raggiungimento della forma. Lo score parla di 15 presenze e 3 gol (doppietta al Castiadas e rete al San Cesareo) con 615' di gioco in una squadra che ha conquistato la Lega Pro vincendo i playoff e che in avanti poteva contare sui mostri sacri Molino e Mastinu, più Formuso e, da dicembre, anche di Caboni.

L'avventura con il Lanusei non è andata come si aspettava il 20enne attaccante che ha giocato 12 partite senza riuscire a segnare benché l'impegno sia stato sempre massimo e le prestazioni difficilmente al di sotto della sufficienza. Lo scorso 6 novembre, tra l'altro, giocò titolare contro la sua nuova squadra. La voglia di mostrare ancora che può starci benissimo in questa categoria è tanta e per Aloia la soluzione Arzachena è l'ideale per rilanciarsi in un ambiente a due passi da casa e con un tecnico e una società che credono nelle sue potenzialità. Sarà a disposizione per la prima gara del 2017 quando i biancoverdi saranno di scena a Muravera.