«Lazio ottima squadra, sarà una gara cattiva»
Allegri carica: «Vinciamo, superiamo i 40 punti e puntiamo in alto»
Solita rifinitura del sabato e un Massimiliano Allegri in conferenza che ribadisce le intenzioni del suo Cagliari che domani affronterà la Lazio ai limiti della serie B.
«Ci presentiamo bene - afferma fiducioso il tecnico rossoblù - È una gara importante non solo per loro ma, primo perché dobbiamo tornare alla vittoria che ci manca ormai da quattro, secondo per superare la fatidica quota dei 40 punti e infine per avvicinarci al gruppo delle squadre di alta classifica in modo da affrontare al meglio le restanti nove partite da qui alla fine del campionato. Tutti questi sono motivi che ci danno grandi motivazioni».
Di fronte una Lazio, che l'ha corteggiato in estate, che ha vinto la supercoppa italiana, che ha però bruciato l'ex tecnico rossoblù Ballardini e che ora sta cuocendo a fuoco lento un altro ex allenatore del Cagliari come Edy Reja. Allegri non si fida del momento-no dei baincocelesti: «È un'ottima squadra con valori tecnici importanti che finora ha disputato un campionato al di sotto delle sue possibilità e degli obiettivi stagionali». Max però pensa al suo Cagliari e ai problemi che affliggono la squadra in perenne emergenza tra infortuni e squalifiche, che questa volta hanno tolto dalla contesa il trequartista Cossu e il difensore centrale Astori. Lopez è recuperato, ma difficilmente partirà titolare. Perciò Canini giocherà in coppia con Ariaudo, ai lati Marzoratti e Agostini. Nel caso in cui Allegri rischiasse il capitano, allora Canini verrà dirottato a destra al posto dell'ex empolese. In ogni caso Allegri non dà certezze sulla: «Dipenderà della lettura che darò della partita». Come ad esempio quella di non stravolgere troppo il centrocampo lasciando il trio Biondini-Conti-Lazzari, con Jeda trequartista e in attacco ballottaggio Nenè-Larrivey (favorito il primo) per fare coppia con Matri, giustiziere della Lazio all'andata.
Crisi o non crisi, il Cagliari in casa ha sempre segnato, non perde dal 4 ottobre e, nelle 11 partite successive, al Sant'Elia ha sempre segnato almeno due gol. Allegri dà la sua lettura dell'incontro: «Ci vorranno pazienza e concentrazione. Immagino una gara sentita e cattiva. Dovremo dare molta pressione».