Antonio Borrotzu resta capocannoniere anche senza i 3 gol al Porto Corallo, Christian Ibba non ha segnato ai sarrabesi e Marco Nieddu soffierebbe il podio a Patrick Ferreira

Attaccanti scatenati o difese ballerine dell'Eccellenza? L'ultima giornata chiusa con 58 reti segnate in 8 partite, con una media di 7 reti a incontro, ha lasciato qualche dubbio sulla consistenza agonstica di certe partite chiuse con punteggi tennistici. Dopo una stagione massacrante ci sta che si siano allenatati i cordoni ma sono stati tanti i risultati eclatanti e molti gli attaccanti scatenati quasi fosse per loro l'esame di riparazione per rimpinguare il bottino stagionale. L'Atletico Uri che doveva vincere per annullare la semifinale playoff nei confronti del Tergu ha battuto 5-3 la Ferrini, ciò ha permesso perlomeno ad Antonio Borrotzu di toccare l'invidiabile quota 30 in un campionato che erano tornato a 16 squadre.

Il bomber di Orani ha lasciato la scena al compagno di squadra Matteo Tedde e all'attaccante dei cagliaritani Fabio Argiolas che, con una tripletta a testa, si spinti fino a 18 e 19 reti. Chi ha toccato quota 20 è stato Andrea Usai che così tiene fede alla sua media stagionale nei 5 campionati disputati col Latte Dolce dopo aver festeggiato i 100 gol in bianoceleste nella gara contro la Ferrini. Nel 4-3 in casa del La Palma il giovane compagno di reparto Luca Scognamillo, classe 1998, ha segnato il 10° gol in campionato. Patrick Ferreira (Valledoria) ha chiuso con una tripletta (quasi quaterna per l'autogol di Monni sul suo tentativo ciccato di deviazione a rete) e raggiunge i 23 gol globali mantenendo il podio nella classifica marcatori. Ha respinto così l'assalto di Marco Nieddu (Tortolì) che, nella stessa gara chiusa 5-4 a favore degli anglonesi, ha festeggiato con una tripletta la targa ricordo per le 300 reti in carriera chiudendo con 21 gol il suo bel campionato. Omar Floris (Selargius) si è aggiunto alla lista dei bomber che non ha avuto pietà nei confronti del Porto Corallo (battuto 13-2) segnando 5 reti in un tempo e chiudendo in classifica a quota 10 dopo esser arrivato granata a dicembre. Nel set che si è giocato a Gavoi, il Taloro ha battuto 6-3 il Ghilarza con doppietta di Pierpaolo Falchi che ha raggiunto quota 17, eguagliando il record stagionale di Giovanni Cadau ex bandiera dei rossoblù. La rete di Alessandro Cherchi è servita all'esterno per chiudere in doppia cifra la sua stagione fatta anche di tanti assist. Nell'anticipo del sabato, invece, un pirotecnico 3-3 tra Calangianus e San Teodoro. Tra i giallorossi sono andati a segno i due attaccanti esterni Alessio Senes e Samuele Spano che hanno chiuso rispettivamente a quota 14 e 12. Tra i viola era assente il bomber Christian Ibba, diffidato e preservato per la finale di Coppa Italia. Ha chiuso secondo con 24 reti e ne ha approfittato il compagno di squadra Leonardo Del Soldato che ha rifilato una tripletta alla sua ex squadra toccando quota 12, un bel bottino per chi si alterna tra la trequarti e la regia. Nell'unica gara dove c'era in palio un obiettivo importante da raggiungere per entrambe le squadre, il Monastir ha vinto di misura lo scontro salvezza contro il Tonara grazie al rigore trasformato da Silvio Fanni che ha portato il suo bottino a 17 reti.

Nel fare il riepilogo della classifica cannonieri fino ai giocatori che hanno toccato quota 10 reti, abbiamo provato a scorporare da ciascuno dei 24 marcatori in lista le reti segnate al Porto Corallo che, per tutta la stagione e specie da gennaio in poi, ha schierato una squadra di ragazzini retrocessa senza aver mai conquistato un punto e con 179 reti al passivo, cioè una media di 6 reti subite a gara. Allora si scopre che Borrotzu tiene la leadership con 27 reti (3 gol all'andata, 0 al ritorno ai sarrabesi), Ibba resta a 24 non avendo segnato alla sua ex squadra all'andata ed essendo assente al ritorno mentre Nieddu, con 1 gol segnato ai corallini visto che al ritorno la gara fu vinta a tavolino, soffia il podio a Ferreira che risulta l'attaccante che ha infierito maggiormente sul Porto Corallo (sua ex squadra per sei mesi) segnando 6 gol (2 gol all'andata, 4 al ritorno) al pari di Stefano Sarritzu (La Palma), che ha segnato 3 all'andata e 3 al ritorno chiudendo il suo score globale a 14 reti, e di Fabrizio Falchi (Tergu Plubium) che all'andata ne fece 5 ai sarrabesi e 1 al ritorno, cioè la metà dei gol totali in stagione. Chi nella nuova classifica è sceso a meno di 10 gol (Spano, Sarritzu, Cherchi, Scognamillo e Falchi) potrebbe essere affiancato da coloro che nella classifica generale risultano da 9 gol in giù e magari hanno segnato un solo gol al Porto Corallo come Simone Calarasu (Tonara), Francesco Panai (Latte Dolce) e Gianluca Podda (Ferrini). Ultima curiosità, Andrea Usai è il miglior rigorista con 10 gol dagli undici metri seguito da Marco Nieddu a quota 9, poi a 5 ci sono Antonio Borrotzu e Silvio Fanni mentre scendendo a 4 troviamo oltre a Michele Pulina (che in metà stagione al Tergu ha segnato 14 gol) dei centrocampisti come Cristian Dessì (Ferrini, 8 gol totali), Giuseppe Atzori (Tonara, 7 gol totali) e Pier Luigi Deriu (Calangianus, 5 gol totali). 

               CLASSIFICA MARCATORI generale                    CLASSIFICA MARCATORI senza i gol segnati al Porto Corallo