Arbus beffata, Floris: «Abbiamo affrontato l'Ossese a viso aperto, orgoglioso dei ragazzi»

Fare una grande gara e non raccogliere niente può essere frustrante ma, nel caso dell'Arbus, è solo la conferma che il lavoro fin qui svolta dal tecnico Lello Floris sta dando i frutti in termine di prestazione e di classifica perché 6 punti in 7 giornate è una media che può portare alla salvezza. E sarebbero potuti essere 7 i punti se la gara di mercoledì con l'Ossese fosse finita in parità come poi sta dicendo il campo fino al colpo di testa di Canu al 95'.

«Ringrazio pubblicamente il mister Loriga per le bellissime parole spese nel fine gara - rivela Floris - perché è raro ricevere da un collega dei complimenti, che io girerò ai ragazzi perché sono loro i protagonisti. Sono conentissimo per la prestazione e dispiaciuto per aver perso una gara giocata a viso aperto per lunghi tratti e, forse, anche largamente comandata. Avevamo 4 giovani in campo dall'inizio e abbiamo chiuso con 6-7 fuoriquota.C'è rammarico perché nel primo tempo c'è stato tanto Arbus, nella ripresa anche ma abbiamo cercato di difenderci e ripartire, avendo anche qualche occasione, è stata una bella partita. Non sono arrabbiato perché abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, sono fiero e orgoglioso dei ragazzi, perché stanno dando tutti il 150% visto che il 100% non basta. Siamo una squadra giovane, un cantiere aperto ma la squadra sta ripetendo alla lettera quello che le viene chiesto. Mancano degli elementi importanti e speriamo di recuperare anche i nuovi acquisti, più che altro per avere più freschezza e divertirci. Il nostro obiettivo è quello di salvarci all'ultimo secondo dell'ultima giornata. I punti che abbiamo sono stati guadagnati sul campo e sono strameritati, nessuno lo può negare. I ragazzi sono fantastici e il loro morale si risolleva divertendoci negli allenamenti Domenica a Calangianus faremo la nostra gara a viso aperto. L'Eccellenza è bella da allenatore, perché affronti colleghi preparati e giocatori che hanno fatto altre categorie».