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Nicola Agus, allenatore, Arbus
«L'Uri è forte, c'era bisogno di un test del genere»

Arbus, buona la prima, Agus: «Siamo sulla strada giusta, fra sei gare capiremo la nostra identità»

Esordio vincente dopo un'assenza di 14 anni dall'Eccellenza. La prima dell'Arbus è andata come meglio non potevano sperare in casa granata, al Santa Sofia è caduto l'Atletico Uri, avversario importante e realtà acclarata del massimo campionato regionale con due finali playoff negli ultimi tre anni. Il tecnico Nicola Agus è soddisfatto per la prestazione dei suoi con il gol-partita di Nunez: «Una gara giocata a viso aperto, contro un avversario molto forte. È stata una sfida importante per i miei ragazzi visto che siamo una matricola e c'era bisogno di un test del genere per capire se possiamo dire la nostra in questo campionato. Abbiamo fatto bene sul piano della concentrazione e in quello fisico, stiamo avendo le giuste distanze tra i reparti e dando le giuste geometrie, ancora dobbiamo gestire meglio la palla negli ultimi venti metri ed essere più lucidi ma siamo sulla strada giusta e dobbiamo perseguire su questo lavoro perché ci ha dato bei frutti. Per capire la dimensione dell'Arbus ci vogliono ancora cinque o sei gare, lì capiremo che identità avrà questa squadra mentre l'anima invece si è vista già. Tra Coppa Italia e campionato sono molto soddisfatto». Nel turno infrasettimanale del mercoledì c'è la trasferta a San Teodoro che ha programmato in ritardo la stagione e iniziato la preparazione da tre settimane: «Mai sottovaluteremo gli avversari, io predico sempre massima umiltà e serietà, sono valori importanti che ci porteranno più punti a casa».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019