Arzachena, chi si rivede: torna in Costa Smeralda il difensore Riccardo Busatto

Arzachena particolarmente attiva sul mercato e nel reparto arretrato. Dopo aver annunciato l'arrivo di Davide Moi, il club smeraldino fa il bis ottenendo anche la firma di Riccardo Busatto, classe 1993, nell'ultima stagione 31 partite con l'Union Feltre in serie D. Per il centrale veneziano si tratta di un ritorno in Gallura dopo 3 campionati, oggi come allora fu chiamato dal responsabile dell'area di mercato Antonello Zucchi che, dopo il ripescaggio ufficializzato a ridosso di Ferragosto, stava costruendo il gruppo che mister Giorico avrebbe poi condotto al 7° posto finale. Maglia da titolare e 29 partite convincenti grazie anche ai centimetri giusti (185) per dominare il centroarea. La conferma era data per scontata ma, poco prima della firma coi galluresi, arriva la chiamata di Giorgio Perinetti per far parte della rinascita del Venezia, e quando chiama la squadra della propria città si corona un sogno. Ma solo con l'arrivo di Giancarlo Favarin in panchina il difensore trova spazio e fa l'esordio alla 17esima giornata contro l'Union Ripa avendo collezionato, in precedenza, solo due gettoni di presenza contro Villafranca e Clodiense in Coppa Italia. Due campionati fa il passaggio all'Este (22 presenze e 1 gol) e l'anno scorso il già citato Union Feltre. 

Busatto ha iniziato a giocare come centrocampista riuscendo a ritagliarsi una piccola parentesi a Genova con la Sampdoria. Poi il cartellino è passato alla Spal dove ha avuto la soddisfazione di vincere il campionato Berretti (2010/11) giocando esterno destro e avendo come compagno di squadra il maddalenino Nicolas Izzillo. Era nell'organico della prima squadra e fu mandato in prestito al San Donà (serie D, 2011/12) dove fu utilizzato come terzino. Nell'estate del 2012 il club ferrarese fallisce e il veneziano finisce a Chioggia in serie D con la Clodiense (33 presenze), trampolino di lancio per l'approdo in Lega Pro (Seconda Divisione) con il Real Vicenza (12 presenze). Con l'Arzachena ritrova i professionisti e alcuni compagni di squadra di allora come Bonacquisti e Ruzittu oltre che il mister Giorico.