Barisardo in bianco, il Posada imbriglia la capolista; l'Idolo impatta nel finale e resta a -9; il Tortolì manda al tappeto l'Arborea

La notizia più importante che arriva dopo la settima giornata del girone di ritorno è che il Barisardo ha lasciato due punti per strada, dopo tre successi di fila: termina a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0, la sfida con il sempre ostico Posada. Sa di occasione persa, dunque, il 3 a 3 rimediato dall'Idolo nel difficilissimo confronto con il Siniscola, ma agli arzanesi le cose sarebbero potute andare anche peggio, considerando che il gol del pari è arrivato solo nei minuti di recupero. L'Idolo avrebbe potuto riaprire clamorosamente la corsa per il primo posto, ed invece le due compagini rimangono separate in classifica da un divario di nove punti. Aggancio al secondo posto, intanto, per il Tortolì, che manda al tappeto l'Arborea, ormai definitivamente in cristi, con un netto 3 a 1 finale. Chi approfitta del nuovo passo falso rimediato dalla compagine ora allenata da mister Virgilio Perra è di sicuro la Terralba Francesco Bellu, che fa ampiamente il proprio dovere, come testimonia il 3 a 0 rifilato all'Atletico Bono: i ragazzi di Firinu volano a quota 37, al quarto posto. Dopo il bell'exploit in coppa, il Fonni continua a correre forte anche in campionato e passa a Bitti con un largo 4 a 1 finale. Solo un punto per l'Abbasanta, fermato in casa, sul pari, con il risultato di 1 a 1, dal fanalino di coda Tonara. Stesso risultato nella sfida tra Santa Giusta e Paulese.

Il Barisardo chiude in bianco il delicato confronto con il Posada e si mette in tasca un punticino, importante comunque per dare continuità alla striscia di risultati utili consecutivi messi in fila dai ragazzi di Ciarolu, che va ormai avanti da dodici giornate. I locali si presentano al confronto in formazione di emergenza, con cinque giovanissimi in campo dal primo minuto; il Posada, dal canto suo, si batte nell'intento di strappare l'intera posta in palio. Prima chance proprio per gli ospiti, con Siazzu che, dopo l'ottimo lavoro della premiata ditta Stefanoni – Zela, non riesce a calciare bene verso la porta difesa da Doumbouya. Replica dei locali con Ruggiu, che cerca di sfondare con una bella percussione ma viene fermato sul più bello; sull'altro fronte ci prova Zola, ma il portiere di casa chiude tutto. Padroni di casa pericolosissimi nel finale di tempo, con Dias che da ottima posizione colpisce bene di testa, ma Depalmas lo mura in extremis. Ad inizio ripresa occasionissima per Siazzu, che però non riesce a superare Doumbouya; il duello tra i due si ripete poco dopo, ma questa volta l'espertissimo attaccante non inquadra il bersaglio grosso. Alla mezz'ora proprio Siazzu lascia i suoi in dieci uomini, a causa di un rosso rimediato per proteste. Il Barisardo prova in tutti i modi a trovare il punto del vantaggio, ma il risultato non si sblocca.

Occasione sprecata per l'Idolo, forse una delle ultime, di riaprire il discorso per il primo posto: gli arzanesi tornano dalla trasferta in casa del Siniscola con un punticino in tasca, ottenuto tra l'altro nei minuti finale del match, che si è rivelato comunque bello e avvincente. I locali lottano, con il coltello tra i denti, con il chiaro intento di strappare l'intera posta in palio, fondamentale per la loro corsa verso la salvezza: partita gagliarda per i ragazzi di Crisci sin dalle prime battute, ma a passare per primi sono gli ospiti, a segno con Pili all'11, di testa. Al 17' però Gungui replica alla grande e trova il pari con una bella rasoiata. Nella ripresa il copione si ripete: nuovo vantaggio per gli arzanesi con Usai, a segno dalla distanza; Manca però, a sei minuti dal termine, rimette tutto in equilibrio, poi arriva il sorpasso di Arrica, al 41'. In pieno tempo di recupero, a sessanta secondi dal triplice fischio, Pili, ancora lui, approfitta di una disattenzione del reparto difensivo avversario e realizza il definitivo 3 a 3.

Aggancio al secondo posto, dunque, per il Tortolì, che manda al tappeto l'Arborea targato Virgilio Perra, con il risultato finale di 3 a 1. Gli ospiti, nonostante alcune assenze importanti, disputano una buona gara e replicano colpo su colpo agli avversari. L'Arborea parte bene con le due occasioni di Capraro e il buono spunto di Serralvo, ma a passare per primi sono gli ogliastrini, in gol con Boi, dagli undici metri, alla mezz'ora. Ad inizio della ripresa Ciarniello impatta, sempre con un tiro dal dischetto, per fallo di mano di Serra su cross di Capraro. Al 21', però, Tortolì di nuovo in avanti: bello spunto di Mameli che entra dentro all'area di rigore, si libera bene per il tiro con il destro, conclusione a giro e palla nel palo più lontano. Al 35' Agus batte sul tempo Cabasino e insacca per il tris. Poi spetta a Falconetti e soci blindare il doppio vantaggio in attesa del triplice fischio.

Semaforo verde anche per la Terralba Francesco Bellu di mister Firinu, che non fa sconti all'Atletico Bono, sconfitto con un netto 3 a 0 finale: i ragazzi seguiti da mister Michele Fini tengono bene il campo per oltre un'ora, ma nella ripresa capitolano sotto i colpi sparati da Piras, il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla dopo il palo colpito da Orrù; di Manca, che completa alla perfezione una bella ripartenza, e con Volpe, allo scadere, ben innescato dallo scatenatissimo Manca. Per la compagine di Terralba si tratta dell'undicesima vittoria in stagione, che vale per il terzo posto, a quota 37, con una lunghezza di vantaggio sull'Arborea.

Continua l'ottimo momento attraversato dal Fonni, che dopo la bella vittoria in trasferta ottenuta mercoledì scorso contro l'Usinese, offre un'altra prestazione di qualità battendo a domicilio, con un sontuoso 4 a 1, la Bittese: i granata rimangono inchiodati al terzultimo posto, ora a due lunghezze dal Siniscola. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio per 2 a 0 grazie alla splendida doppietta realizzata dal solito Nicola Tolu; nella ripresa, all'8', ancora Tolu protagonista, che cala il suo personalissimo tris; nel finale c'è gloria pure per Elias; di Calvisi, dal dischetto, il punticino per i padroni di casa che vale per l'onore. Il Fonni sale a quota 33, al sesto posto in classifica.

Solo un punticino, invece, per l'Abbasanta, che non riesce ad andare oltre l'1 a 1 finale nella delicata sfida contro il fanalino del torneo Tonara: i ragazzi di Mura creano tanto, ma trovano il vantaggio solo ad inizio ripresa, con il penalty trasformato da Calvia, per un fallo subito da Cossu, ma nel finale Vassidiki serve la classica doccia gelata per gli avversari. Nelle ultime battute del primo tempo occasionissima per Porcu, che batte sul tempo Sanna ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 44' ancora Abbasanta in avanti: da una punizione di Porcu nasce la chance per Cossu che spara dall'altezza del dischetto ma colpisce in pieno il palo interno. Nella seconda frazione meglio i locali, con Marras che sfiora il raddoppio; al 38' però, tonaresi in gol: Marroquin sfonda ed entra in area di rigore, tiro e palo interno, sulla ribattuta si avventa Vassidiki che non può sbagliare il facile appoggio da distanza ravvicinata. Nel finale tiro a botta sicura per Bachis, ben appostato in area, ma Sanna con una prodezza salva il risultato.

Si chiude in parità, con il punteggio finale di 1 a 1, la sfida tra Santa Giusta e Paulese: padroni di casa in gol per primi al 9' con Simbula, su cross di Pibiri. Poco prima del riposo, però, da un bello spunto di Corona nasce il penalty che Granger trasforma nella rete del riscatto.