Protagonista della favola Castel di Sangro giunto fino alla B
Barisardo, il nuovo tecnico è Claudio Bonomi: ha giocato in A con Empoli e Lecce
Il Barisardo pianta il primo e importante tassello per la stagione 2023-24 col presidente Roberto Ibba che ha scelto il nuovo tecnico - alla prima esperienza in Sardegna ma dal grande passato calcistico - che guiderà la matricola ogliastrina, tornata in Eccellenza a vent'anni dall'unica partecipazione al massimo campionato regionale, dopo l'addio a Celestino Ciarolu.
Si tratta di Claudio Bonomi, 51 anni a fine dicembre, originario di Codogno, ex calciatore professionista il cui nome è legato, soprattutto, alla grande favola vissuta dal Castel di Sangro - piccolo comune abruzzese di circa 6.500 abitanti in provincia dell'Aquila - che riuscì dal 1994 al 1996 nella doppia promozione dalla serie C2 alla serie B col centrocampista classe 1972 che trovò, nel suo primo campionato in cadetteria, il record di marcature (14 gol). Da lì la chiamata del Torino, sempre in serie B ma, a gennaio 1998, arriva il salto in serie A con Empoli prima e Lecce poi (oltre 70 gare in serie A e 7 gol per il biondo dai lunghi capelli), salvo riscendere di categoria per giocare con Sampdoria, Pescara e ancora i blucerchiati che poi lo diedero in prestito al Catania in C1. Nel 2002 vince il campionato di C2 con la Florentia Viola, rifondata sotto la presidenza Della Valle in seguito al fallimento della gestione Cecchi Gori, e guidata prima da Pietro Vierchowod prima e poi da Alberto Cavasin, due anni fa in panchina con gli ogliastrini nel campionato vinto in Prima.
Bonomi farà ancora C1 con la Reggiana e C2 con Pro Vasto e Casale. Nell'estate del 2005 torna dopo 8 anni al Castel di Sangro, per una parentesi triennale nei dilettanti e smette di giocare nel 2010 al Castello 2000, società di Castel di Sangro di Prima categoria con la quale inizia la carriera da tecnico ottenendo il salto in Promozione al secondo tentativo. Farà esperienza in Molise col Roccasicura (Promozione) e Cerro al Volturno (Eccellenza) mentre, nella stagione appena conclusa, torna al Castel di Sangro (che per vicinanza territoriale fa l'Eccellenza molisana) per guidare una squadra da ricostruire ad una settimana dall'inizio del campionato, senza preparazione e sconfitta a tavolino all'esordio con -1 in classifica. Resiste fino a dicembre, ottiene qualche rinforzo e conquista 5 punti in 12 giornate poi 29 nelle successive 18 ottenendo la salvezza senza passare dai playout.
Il presidente Ibba e il neotecnico Bonomi sono già al lavoro per allestire la squadra che avrà alcune conferme del gruppo dello scorso anno ma diversi nuovi arrivi, calciatori dall'età media bassa e con importanti percorsi formativi nei settori giovanili di club professionistici.