Baunese spietata contro la Castor: vetta nel mirino; il Sestu continua a stupire: poker al Cardedu; vittoria di carattere per il Città di Selargius

Con la capolista Uta ferma per il turno di riposo, spetta alle inseguitrici animare l'undicesima giornata del girone di andata. Tutto come da pronostico per la Baunese, che si aggiudica, con il punteggio finale di 6 a 4, la sfida interna contro la Castor: ospiti in vantaggio per primi grazie al gol di Giolitti, a segno dopo appena 7', ma un autorete rimette tutto in equilibrio. A dieci dal riposo, però, i ragazzi allenati da Lobina si riportano in avanti, con la splendida punizione trasformata da Rubiu. La Baunese ad inizio ripresa replica con i gol di Nieddu e di Pintus, che scarica un bel sinistro dalla distanza. Nero-azzurri a segno ancora con Carta e Mereu, prima del break di Aversano, che realizza un penalty. Nieddu, a cinque dal termine, ripristina le distanze, poi ci pensa Collu a chiudere il confronto, con il classico gol dell'ex che vale per il quarto punto per gli ospiti. La Baunese si porta così a sole due lunghezze dalla vetta.
Al terzo posto, a quota 24, troviamo sempre il Sestu di Madau, che si tiene stretta la settima meraviglia di questo avvio di stagione praticamente perfetto, con il sesto successo consecutivo che arriva grazie al 4 a 0 rifilato al Cadedu: dopo appena 4' di gioco bomber Serpi porta in vantaggio i locali, poi il raddoppio, sempre ad opera di Serpi, a cavallo della mezz'ora. Ad inizio ripresa sempre Serpi grandissimo protagonista, con il calcio di rigore che vale per il tre a zero; a metà ripresa Mura fa centro con una stoccata da fuori area.

A quota 24 anche il Città di Selargius – Dolianova, che si impone, di misura, con il risultato finale di 1 a 0, ai danni del San Vito: buona la prestazione per gli ospiti, che cercano di prendere il controllo delle attività sin dalle prime battute, ma i locali si difendono con ordine; l'episodio che decide il match al 40', quando Zucca raccoglie la sfera al limite dell'area e lascia partire un bolide che si insacca all'angolino. Nella ripresa si assiste al ritorno della compagine allenata da mister Padiglia, ma gli avversari hanno chiuso, e bene, tutti gli spazi, portando a casa il nono risultato utile di fila.
Chi perde il passo nei confronti del trenino di testa è il Cannonau Jerzu, che si prende solo un punticino nella sfida in casa dell'Ulassai: il derby si chiude dunque con il punteggio finale di 1 a 1. Deplano porta in avanti la compagine guidata da mister Guerriero con una bella conclusione di primissima intenzione; allo scadere della prima frazione, però, il solito Biolchini trasforma in oro colato un cross di Serra. Nella ripresa le due squadre abbassano i ritmi e la partita non offre altre emozioni.
Sconfitta casalinga per il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia, costretto a cedere il passo all'Asseminese, che si impone, di misura, con il punteggio finale di 3 a 2: nella seconda parte del primo tempo sale in cattedra bomber Fanni con una doppietta: prima dagli undici metri e poi al termine di una bella azione. Ad inizio ripresa Cacciuto cala il tris per i suoi. Un autogol regala il gol ai cagliaritani, poi Limbardi accorcia il divario con una bella conclusione; lo stesso Limbardi si trova la palla che potrebbe valere per il pari, ma Lisai e soci si salvano.
Colpo in esterna anche per l'Azzurra Monserrato, che batte a domicilio il Pirri, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: Pittalis illude mister Chessa, trovando il gol del momentaneo vantaggio a cavallo della mezz'ora; ad inizio ripresa, però, Deiana rimette tutto in equilibrio; di Puddu il punto del sorpasso. L'Azzurra vola così al settimo posto in classifica; ultimo posto, invece, per i pirresi.
Quarto successo in campionato per il Quartu 2000, che non lasciano scampo al La Palma Monte Urpinu: padroni di casa in formazione rimaneggiata, con il confronto che scorre sui binari dell'equilibrio per la prima mezz'ora, poi i ragazzi di Piras incominciano a guadagnare metri e creano i primi problemi al portiere avversario Dessì. Ad inizio ripresa la partita si spacca: Mura conquista un calcio di rigore che Lai trasforma alla perfezione. Per i cagliaritani, la reazione non tarda ad arrivare: ci prova Tesio, poi Sarigu, a botta sicura, colpisce un clamoroso palo.
Tre punti e il morale al massimo per la Frassinetti, che conquista la terza vittoria in questa stagione battendo, tra le mura amiche, il Settimo. A partire meglio sono proprio i ragazzi allenati da mister Sanna, con il gol di Mela dopo appena 2' di gioco; al 20' arriva anche il raddoppio, che porta la firma di Scano. Serafini si mette in spalla i suoi e al 28' riapre la contesa, capitalizzando l'ottimo lavoro di Figus; ancora Serafini a segno allo scadere della prima frazione. Nella ripresa, Sanna beffa Romoli e trova così il sorpasso definitivo.