Acquafresca sbaglia un rigore, rossoblù lenti
Biasi salva il Cagliari nell'1-1 contro la Villacidrese
Campanello d'allarme in casa Cagliari dopo l'1-1 conquistato al fotofinish in amichevole contro la Villacidrese di Bernardo Mereu, squadra di Seconda Divisione reduce dalla gara di coppa Italia contro il Latina giocata appena 24 ore prima. Ritmi lenti, poca fluidità di manovra e scarsa mira degli attaccanti (Acquafresca ha pure sbagliato un calcio di rigore) hanno caratterizzato la prova dei rossoblù di Bisoli che, a notevole scusante, non ha potuto disporre di diversi giocatori quali Lazzari, Nainggolan, Sivakov e Ariaudo (impegnati con la Nazionale), Conti e Agostini (reduci da infortunio).
Per di più il tecnico rossoblù ha provato il modulo 4-2-3-1 che ha penalizzato notevolmente le prove di Cossu, relegato in fascia destra e spesso fuori dal gioco che passava più spesso tra i piedi di Pinardi (trequartista centrale), e di Matri, inchiodato sulla fascia sinistra per lasciare la zona centrale esclusivamente ad Acquafresca.
Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, merito del portiere della Villacidrese Floris e dell'inconcludenza di Acquafresca, Matri e Pinardi. La Villacidrese, dal canto suo, ha mostrato quanto di buono ha fatto nel girone di ritorno dello scorso campionato e in questa primissima parte di stagione. Bernardo Mereu ha già assemblato una squadra ridisegnata e ringiovanita in molti reparti. Buona prova dei nuovi acquisti, gli esterni bassi Idda e Poli, e dei due centrali di difesa Pinna e Cirina superati solo quando tentevano di tenere la linea molto alta, il che ha permesso ad Acquafresca e Matri di presentarsi soli davanti a Floris: nel primo caso il bomber torinese cincischiava di fronte all'uscita dell'estremo ospite, nel secondo caso la punta lombarda apriva troppo il piattone destro appena entrato in area. Assist forniti da Pinardi e Cossu. Al 14' ancora Acquafresca ci prova al termine di una fuga conclusa con un diagonale deviato in angolo da "batman" Floris. I campidanesi si sono resi pericolosi al 18' con l'ariete Dal Bosco ma il suo sinistro sfiora il palo alla sinistra di Agazzi. Magliocchetti, schierato sull'out sinistro, spesso soffre la verve della guizzante ala Cordeddu, mentre l'altro nuovo acquisto di Mereu, Croce, doveva spesso ripiegare per contrastare le volate di Pisano. Al 25' la più grossa occasione costruita dal Cagliari: Matri fugge via a Idda, palla in mezzo per l'accorrente Pinardi il cui piattone a colpo sicuro trova l'opposizione dell'insuperabile Floris. Nella seconda parte del primo tempo il Cagliari incontra nuove difficoltà nella costruzione del gioco. Bisoli sposta a destra Pinardi e accentra Cossu. Il folletto rossoblù al 41' cerca la testa di Acquafresca la cui girata non inquadra lo specchio di porta. Il tempo si chiude con la sgroppata di Pisano, lanciato da Pinardi, il cross del terzino selargino attraversa tutta l'area di rigore senza che Matri, in scivolata, ci arrivi per un niente.
Nella ripresa Bisoli fa cinque cambi e conferma Canini, Magliocchetti, Biondini, Laner, Pinardi e Acquafresca. Aumentano le difficoltà di costruzione del gioco, Laner spesso sbaglia tempi e modi di giocata (Bisoli lo riprende spesso). Sulle fasce c'è poca spinta con Perico e Magliocchetti. Quest'ultimo, addirittura, si rende protagonista al 56' di un clamoroso autogol, calciando al volo nella propria porta un traversone proveniente dalla fascia sinistra da parte del neo-entrato Loreti. Al 59' però il Cagliari può già rimediare: Ragatzu viene falciato appena fuori dall'area, per l'arbitro è però rigore; Acquafresca calcia angolato ma Floris si distende e respinge, poi il portiere campidanese si oppone alla grande sulla rovesciata di Nenè. Un doppio miracolo che scatena il lungo applauso degli spettatori del Comunale. Tre minuti dopo incursione dalla destra di Pinardi, palla a Nenè la cui deviazione in scivolata viene deviata ancora dall'onnipresente Floris. Bisoli accentra Ragatzu nella posizione di trequartista e gioca con Nenè al fianco di Acquafresca. Al 71' il tiro cross di Ragatzu viene accompagnato da Floris sulla traversa. Altri cambi per Bisoli che butta nella mischia A. Melis, Martignoni e poi Dametto. All'85' gol annullato a Nenè per un dubbio fuorigioco su grande assist di Ragatzu. Il gol del pareggio è nell'aria e giunge all''89': angolo battuto da Ragatzu, Acquafresca gira di testa, si avventa Biasi che di sinistro al volo mette in rete. Questa volta non c'era Floris appena sostituito da Galasso. Palla al centro e tutti sotto la doccia. Per il Cagliari continua l'astinenza delle punte, la Villacidrese fa un pieno di autostima.
CAGLIARI (primo tempo) 4-2-3-1: Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Magliocchetti; Biondini, Laner; Cossu, Pinardi, Matri, Acquafresca.
CAGLIARI (secondo tempo) 4-2-3-1: Pelizzoli; Perico, Canini (83' Dametto), Biasi, Magliocchetti; Biondini (65' A. Melis), Laner (68' Martignoni); Ragatzu, Pinardi, Nenè; Acquafresca.
VILLACIDRESE (4-3-3): Floris; Idda, Pinna, Cirina, Poli; Bianchi, Cotza, Bombagi; Cordeddu, Dal Bosco, Croce. Nella ripresa sono entrati Galasso, Fratta, Trotti, Steri, Montemurro, Ciminà, Ravelli, Licciardone, Loreti.
RETI: 56' autogol Magliocchetti, 89' Biasi.