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Alessandro Sassu, tecnico, Calangianus
«L'obiettivo va calibrato bene: salvezza e poi vedremo»

Calangianus al palo, Sassu: «Speravamo in un avvio diverso, bisogna avere pazienza e frenare le emozioni»

Tra le cinque squadre dell'Eccellenza ancora a secco di punti c'è il Calangianus che, sicuramente, non ha avuto nel calendario un facile alleato per una partenza lanciata o comunque pari all'entusiasmo che ha circondato l'estate del club giallorosso con l'avvento alla presidenza di Sergio Deligios e il ritorno in panchina di Alessandro Sassu. L'esordio in casa del Ghilarza è stato caratterizzato dal gol subito in apertura e chiusura di gara da parte del bomber Caddeo; domenica l'esordio al Signora Chiara con l'Ilvamaddalena è stato "rovinato" dal gol finale di Di Pietro sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

 

Partendo da una frase celebre di Julio Velasco, ct azzurro del volley che vinse tre campionati d'Europa e due campionati del mondo, secondo il quale "chi vince festeggia, chi perde spiega", spetta al tecnico dei giallorossi Sassu spiegare il momento non positivo dei galluresi in vista della trasferta cagliaritana con la Ferrini: «Il calendario ci ha servito subito un bel menù mettendoci contro a due squadre importanti, non a caso entrambe in testa alla classifica. Il Ghilarza è arrivato terzo l'anno scorso e ha mantenuto il gruppo cambiando pochissimo e affidandosi a Giacomo Demartis. L'Ilva è retrocessa dalla serie D ed è partita per riconquistare la categoria perduta. E ora ci aspetta la trasferta in casa della Ferrini, due volte terza negli ultimi due campionati. Noi abbiamo fatti degli innesti in tutti i reparti, stiamo lavorando dal 25 luglio sulle trame di gioco e sull'amalgama in generale, perciò un po' di tempo ci serve anche alla luce dell'infortunio di Chiappetta, che a noi ci dava equilibrio a centrocampo. Per noi è stato un po' come un faro che si è spento. Avere zero punti dopo due giornate non ci fa certo piacere, speravamo in un inizio diverso, ma ci sta visto il livello delle avversarie incontrate e visto che anche altre squadre ambiziose hanno trovato delle difficoltà iniziando con due sconfitte o un solo pareggio».

Mister Sassu ha avvertito in queste settimane un'aspettativa elevata dell'ambiente verso una squadra che, in ogni caso, ha tutto il tempo per riprendere a marciare in modo spedito: «Bisogna tenere a freno le emozioni e calibrare bene l'obiettivo. Ci sono quattro-cinque squadre che vogliono fare il salto in serie D ma solo una vince; il numero si allarga per chi vuole conquistare i playoff ma potranno giocarseli solo in quattro. Bisogna navigare a vista, cercare di fare più punti possibile per un campionato tranquillo. Una volta raggiunta la quota salvezza vedremo cosa saremo in grado di fare noi e gli avversari, ma in questa Eccellenza non è facile per nessuno. Le prime due giornate sono state eloquenti».

In questo articolo
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2023/2024
Tags:
2ª giornata