Carbonia, 5 gare in due settimane: l'andata di Coppa Italia in mezzo alle sfide impegnative contro Ferrini e Atletico Uri

L'Eccellenza entra nel vivo e per il Carbonia si avvicinano le due settimane più cruciali della stagione. La capolista, infatti, si prepara per gli straordinari dovendo disputare 5 gare in 14 giorni tra campionato e Coppa Italia. Una serie di partite difficili ed impegnative che potranno incidere nel cammino verso la serie D: domenica 23 febbraio e 1 marzo ci sono le sfide contro le quinte forze del campionato Ferrini (in casa) e Atletico Uri (trasferta), in mezzo - mercoledì 26 - la trasferta a Roma contro il Real Monterotondo Scalo per l'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia Dilettanti. Mercoledì 4 marzo ci sarà il match di ritorno allo Zoboli prima della gara casalinga contro il Bosa.

La squadra di Marongiu ha 1 punto di vantaggio sul Castiadas e 7 sull'Ossese, i sarrabesi sono senz'altro l'avversario più pericoloso per il salto di categoria e sarà affrontato nello scontro diretto allo Zoboli all'ultima giornata. Delle prossime due settimane, la prima è senz'altro più impegnativa:

- domenica 23 riceve una Ferrini in buona salute (7 punti in tre gare), in piena corsa playoff e che sa benissimo che per poter disputare la semifinale deve accorciare di sei lunghezze la distanza dalla vice-capolista (con 7 o più punti si annulla la sfida playoff) o guadagnare la quarta posizione (distante 3 punti) per potersi conquistare la semifinale in casa della terza, ora l'Ossese, sempre che quest'ultima mantenga il distacco dalla seconda sotto i 7 punti altrimenti verrebbero annullati i playoff regionali.

- mercoledì 26 c'è la trasferta sul campo del Real Monterotondo Scalo per l'esordio in Coppa. I romani, nell'ultimo turno di campionato, hanno vinto in casa del Corneto Tarquinia per 4-0 (reti di Collacchi, Lanzoni e doppietta di Lupi) agguantando il Tivoli al secondo posto a -5 dalla capolista Montespaccato. Domenica mattina (ore 11) ospiteranno il Cynthia, fanalino di coda del girone A. La sfida d'andata sarà per i sulcitani un duro e impegnativo test per una trasferta da fare in giornata.

- domenica 1 marzo ancora una trasferta, questa volta sul campo dell'Atletico Uri. I sassaresi condividono la quinta piazza con la Ferrini, perciò le motivazioni di accorciare dalle prime due della classe evidenziate per i cagliaritani valgono anche per i giallorossi di Paba. Che hanno un'altra grossa motivazione dato dallo spirito di rivalsa nei confronti del Carbonia per la finale di Coppa Italia regionale persa a Oristano lo scorso 8 febbraio. Inoltre l'Atletico Uri domenica sarà di scena a Castiadas e se dovesse far punti sul campo della vice-capolista arriverebbe alla sfida contro i sulcitani con ulteriore entusiasmo perché avrebbe modo di ricompattare le prime sei della classe. 

Il Carbonia in stagione ha perso una sola gara nelle 28 sfide ufficiali tra campionato (21 giornate) e Coppa Italia (tre turni e la finale, 7 gare). L'unico ko risale al 23 dicembre scorso nello scontro diretto di Castiadas che i biancoblù stavano conducendo 2-0 nella prima ora di gioco salvo poi subire quattro gol in neanche 20'. Era la gara d'esordio del bomber Giuseppe Meloni che si presentò subito con un gol ed è già a quota 8 in 7 gare coi biancoblù che diventano 9 reti in 8 partite considerando anche il gol-vittoria nella finale di Coppa Italia. Con 15 reti subite Luigi Pinna e compagni sono di gran lunga la miglior difesa del campionato. Se i sulcitani dovessero passare il turno incontrerebbero la vincente tra Torrese (Abruzzo) e Tre Pini Matese (Molise) nella doppia sfida dei quarti di finale del 18 e 25 marzo.