«Gli insulti? Capita spesso ma non li ascolto più»
Carbonia, Konatè inizia a segnare e sognare: «Voglio arrivare almeno a quota 10 e salire di categoria. I compagni mi vogliono bene e li ringrazio»
Protagonista assoluto del Carbonia che pareggia nel recupero 2-2 in casa del La Palma. Mohamed Konatè, "Momo" per i compagni, attaccante malese classe 1998 ha sbloccato la gara dopo appena 1' con un facile tap-in sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poi si è dato un gran daffare, lottando su ogni pallone, mostrando ottime doti tecniche e provocando il calcio di rigore del pareggio nei minuti di recupero quando ha ricevuto un colpo in faccia da un avversario (Davide Cocco), poi espulso dall'arbitro che ha fischiato anche la massima punizione per i minerari trasformata da Lorenzo Loi. Un episodio che la giovane punta di colore racconta così: «Sul calcio d'angolo stavo attaccando il primo palo, l'avversario mi ha seguito e ho fatto finta di andare da una parte per poi girarmi, ho data palla al mio compagno e mi ha detto delle cose che non si possono ripetere, poi mi ha colpito e mi ha insultato. Non è la prima volta che succede, anche in altre gare è capitato ma io non li ascolto più e penso solo a giocare, ho solo voglia di vincere per andare avanti nel calcio e salire di categoria. Due anni fa sono stato al Muravera, non mi hanno preso perché avevo problemi con la documentazione ed è saltato tutto. Era andato con Daniele Cadoni e hanno preso lui». Sulla rete che ha sbloccato la gara: «Era una palla da spingere e io ero messo bene. È stata una gioia, sono molto felice per il gol, il mio quarto ma voglio arrivare almeno a 10, non di meno. A Carbonia mi trovo bene con i compagni, sono stati bravi con me e mi vogliono bene, perciò li ringrazio». Il Carbonia voleva fare il colpaccio per inseguire il sogno playoff: «Siamo andati per vincere, ci siamo allenati bene per questo obiettivo, poi sul 2-1 sotto volevamo almeno il pareggio. Noi abbiamo la voglia di andare avanti in classifica, bisogna impegnarsi e daremo il massimo». C'è anche l'obiettivo della Coppa Italia: «Siamo in semifinale contro il Sant'Elena e giocheremo per vincere».