Casa stregata, il Selargius cede il passo al Cynthia

Brutta giornata per il Selargius. E non solo per la pioggia che cade incessante sul “Virgilio Porcu” prima e durante il match col Cynthia, ma perché i padroni di casa escono ancora una volta sconfitti confermando il poco feeling con le mura amiche.

Orlandi colpisce a freddo - Qualche problema di formazione Virgilio Perra in realtà ce l’ha: con le assenze di Farci e Boi, gli under in campo diventano cinque. E contro questo Cynthia, rigenerato dalla cura Sibilia (ex Villacidrese e Calangianus), la mancanza di due titolari si fa sentire. Fin dal 9’, quando Di Ventura defilato sulla destra, serve Brizzi appostato poco fuori dall’area: il centrocampista biancoazzurro, tutto solo, calcia in porta e trova la deviazione vincente di Orlandi che supera Mancini e castiga il Selargius. Perra decide allora di cambiare qualcosa, con i giovani Sedda e Sanna che si danno il cambio dopo appena 18'. Ma le cose non migliorano perché gli ospiti sembrano una squadra di alta classifica, non la penultima della classe. E al 22’ è proprio la squadra di Genzano a sfiorare il doppio vantaggio: da una palla persa a centrocampo dai granata (una delle tante), nasce un contropiede che risulterebbe micidiale se solo Brizzi, servito da Morini, non sprecasse clamorosamente, solo davanti a Mancini. La fotografia del primo tempo è tutta qui: troppi i passaggi sbagliati dai padroni di casa, i palloni persi e le ripartenze subite perché il risultato sia diverso. Troppo Cynthia per il Selargius, che appare messo bene in campo, ben organizzato, tonico e sempre pericoloso in velocità.

Melis segna e s'infortuna i granata cedono in dieci - La seconda frazione di gioco sembra invece più equilibrata, con i granata che tentano di affacciarsi più volte nell’area avversaria. Sembra e basta, però. Perché al 17’ a mettere in chiaro le cose ci pensa Di Ventura che, servito da Orlandi, si inventa un fantastico destro dai 15 metri imprendibile per qualunque portiere, incluso l’incolpevole numero uno di casa. Il 2-0 scuote il Selargius, che impiega pochi minuti ad accorciare le distanze. Al 22’ tocca infatti ad Emiliano Melis salire in cattedra con una stupenda punizione a giro che va a scavalcare la barriera e ad infilarsi nell’angolino basso alla sinistra di Apruzzese. La gioia sparisce presto però, perché proprio calciando la punizione il capitano granata si infortuna ed è costretto a lasciare il campo e i suoi compagni in dieci, avendo Perra già fatto le tre sostituzioni. È la fine, perché poco dopo il Cynthia segna ancora: un altro bellissimo gol lo realizza Brizzi che, di contro balzo di sinistro, porta i suoi sul 3-1. I restanti 15’ trascorrono comunque piacevolmente, con occasioni per Di Prisco e Nurchi da una parte e Tittozzi, subentrato nel secondo tempo, dall’altra. Ma il risultato alla fine non cambia. Sarà soddisfatto mister Sibilia, per la prestazione dei suoi e per la seconda vittoria di fila. Sicuramente più di Virgilio Perra, che questa settimana dovrà lavorare duro se vorrà vincere la prossima, in casa della Viribus Unitis. Anche perché, dopo aver conquistato un solo punto in quattro gare, la classifica ora si fa preoccupante.  

SELARGIUS: Mancini, Palmisano, Garau (14’st Farci), Di Prisco, Porcu, Piselli, Melis Fed. (1’st Ruggeri), Nuvoli, Nurchi, Melis Emil., Sedda (18’pt Sanna) (Crobeddu, Mancusi, Puddu Dav., Puddu Rob.). All. Virgilio Perra

CYNTHIA 1920: Apruzzese, Paloni, Morelli, Balleelo, Luciani, Battistelli, Di Ventura (28’st Tittozzi), Caputi, Orlandi (28’st Cristin), Morini, Brizzi (43’st Vartolo) (Proietti, Seppani, Marchetti). All. Giancarlo Sibilia

ARBITRO: Carmine Pierro di Nola

RETI: 9’ pt Orlandi (C), 17’ st Di Ventura (C), 22’ st Melis Emil. (S), 28’ st Brizzi

NOTE: ammoniti Garau, Melis Emil., Ruggeri (S), Orlandi, Morelli, Caputi, Paloni (C) per gioco scorretto. Angoli 8-3. Recuperi 2’ e 3’.

Silvia Dell'Orto