Castiadas, il mercato corre: dopo Rais, firma il fantasista Di Vicino ex Napoli e Salernitana

Sarà rivoluzione. Il Castiadas cambierà pelle, e tanto, per iniziare la rimonta in classifica che la vede ora relegata all'ultimo posto. La settimana è iniziata con l'acquisto di Nicola Rais (leggi l'articolo), centrocampista proveniente dal Carbonia (Promozione) ma con una grande esperienza di campionati di serie D, uno dei quali giocato proprio con i sarrabesi nella precedente esperienza in Lega Nazionale Dilettanti (2010-11). Nei professionisti ha giocato con Alghero, Campobasso e Savona, mister Bernardo Mereu lo volle l'estate scorsa nella Nuorese, un'avventura durata pochissimo per entrambi.

Il club del presidente Pierpaolo Piu ha portato otto nuovi giocatori alla corte di Mereu, probabilmente non tutti resteranno in biancoverde perché saranno valutati attentamente da staff tecnico e società ma uno di loro può considerarsi il primo botto di questo mercato di riparazione. Si tratta di Giorgio Di Vicino, fantasista classe 1980, nato nel quartiere Pianura di Napoli e cresciuto nelle giovanili degli azzurri. Nel 2000 giocò 6 gare in serie A con Zdenek Zeman che poi ritrovò l'anno dopo in serie B alla Salernitana (nella seconda esperienza del 2003-04 fece 8 gol con in panchina Stefano Pioli). Nella cadetteria ha giocato con Crotone, Lecce, Ternana, Piacenza, Bari e Spezia. In C1 è stato ancora nella Salernitana (6 gol nel 2005-06) e Ternana, poi al Pescara per meta stagione prima di scendere di categoria nella Cisco Roma con la quale ha ottenuto la promozione in Prima Divisione. La prima esperienza in serie D la ebbe nella Sambenedettese, due proficue stagioni tra il 2010 e il 2012 segnando 17 reti in 46 partite. Ha ritrovato poi la serie C2 (diventata Seconda Divisione) nel 2012-13 con il Campobasso, club nel quale ha conosciuto proprio Nicola Rais e il direttore sportivo Gianfranco Multineddu che ora dà una mano al Castiadas in questa finestra di mercato dopo aver lasciato il Grosseto capoclassifica (insieme con l'Arzachena). Due stagioni fa ancora professionismo per Di Vicino nell'Aversa Normanna (4 gol) con la quale ha giocato sia regista che esterno offensivo. L'anno scorso ha provato un'avventura in Estonia nel Sullamae Kalev mai incominciata per problemi logistici. Nasce come trequartista ma in carriera è stato utilizzato in tanti ruoli, dal centrocampo in su ha ricoperto tutte le zone del campo. Con Pioli, Zeman e Delio Rossi (a Lecce) ha giocato esterno offensivo a destra.

Tra i giocatori che sono sotto osservazione c'è l'attaccante Nunzio Majella, classe 1986, che ha terminato già a metà ottobre l'avventura con il Città di Castello in serie D. Il bomber napoletano vanta una lunga militanza in serie D (Savoia, Siracusa, Marcianise, Paganese, Viribus Unitis, Latina, Bacoli, Turris, Viterbese, Nardò e Monopoli), la sua stagione più prolifica risale al 2007-08 quando con la Viribus Unitis segnò 21 gol. Di rilievo anche le mezze stagioni giocate sempre in serie D con il Pierantonio (12 gol in 14 partite nel 2011-12) e il Bastia (12 gol in 12 partite nel 2013-14). La scorsa stagione ha giocato fino a dicembre con il Gladiator in Eccellenza (8 reti) e poi con il Sorrento in serie D (4 reti). Come fuoriquota è arrivato il portiere Bruno Gori (1998), ex Catania; dalla Voluntas Spoleto arriva Ivan D’Adamo (1992), alto 189 centimetri, scuola Pescara ed ex Celano, Sant'Angelo e Acireale. Per quanto riguardo il fuoriquota Giacomo Cocciolo, esterno sinistro classe 1997 e tesserato nel Grosseto (una presenza in panchina alla prima giornata col Trastevere), il club maremmano non lo cede ancora almeno fino a dopo la gara di domenica che vede il Castiadas giocare proprio in casa del Grifone.