Castiadas sciupone e finale amarissimo, l'Albalonga vince al 91' in rimonta con un calcio di rigore poi negato ai sarrabesi

Si ferma dopo 5 partite e 13 punti la marcia trionfale del Castiadas risalita in classifica con un inizio di ritorno folgorante. La sul campo dell'Albalonga si decide nei minuti di recupero quando il fallo di mano di Tuniz è punti con il calcio di rigore e l'espulsione del difensore biancoverde mentre quello successivo di Di Nezza non viene sanzionato dall'arbitro Panettella di Bari determinante nella sconfitta dei sarrabesi. Che però devono recitare il mea culpa per il bel primo tempo sbloccato da Daleno cui non ha fatto seguito il gol del raddoppio, prima del riposo arriva il pari di Pintori, decisivo anche dal dischetto al 91'. Grande amarezza nel tecnico Mereu, nella squadra e nello staff dirigenziale al seguito per il cocente ko.

La gara. Gagliarducci schiera Guaita nel tridente composta da Pintori e il capocannoniere Cruz, a centrocampo ci sono La Terra, Traditi e Marinaro, tra i pali Matera con la difesa formata da Mioni, Panini, Di Nezza e Micaloni. Mereu riporta Rais in mezzo al campo con di due Pinna Matteo e Giulio, nel tridente c'è Anedda tra Caraccio e Oliveira (Emiliano Melis che trova spazio in panchina), solita difesa con Pioli in porta e linea a quattro composta da Cecconello, Porcu, Daleno e Tuniz. Il Castiadas parte sempre bene e conferma il trend allo stadio "Pio XII" quando dopo appena 1' sblocca la gara su palla inattiva: Rais batte l'angolo, la palla arriva a Daleno che la infila all'incrocio dei pali. Il vantaggio mette la gara nei binari migliori per la squadra di Mereu che si chiude bene e riparte con pericolosità grazie agli intraprendenti Oliveira e Caraccio, rispetto alla trasferta di Arzachena però non arriva il raddoppio anche perché capitan Porcu, di testa, manda alto. Anzi, al 37' ecco il pari di La Terra che risolve una mischia creatasi dalle parti di Pioli che non aveva trattenuto la palla sul cross dalla fascia di Mioni. Nella ripresa l'Albalonga prende le redini del gioco con la novità Corsetti al posto di Guaita. Mereu prima toglie la punta Anedda per il centrocampista Mituku e poi l'interno Giulio Pinna per l'attaccante Emiliano Melis. Marinario al 17' tocca di testa la palla calciata dalla bandierina da Pintori ma sfiora il palo, poi la squadra laziale ci prova ancora con Marinaro sulla punizione scaturita dal fallo di Cecconello (ammonito) su Cruz, palla fuori di poco. Ancora propositiva l'Albalonga al 29' con il duetto tra Pintori e Cruz mentre al 37' La Terra è in ritardo sull'invitante cross di Marinaro. Quando il pareggio sembra essere il risultato finale, Pintori trova lo spunto in fascia, Tuniz tocca la palla di mano e Panettella fischia il rigore, l'attaccante nuorese fa secco Pioli. Palla al centro e contrattacco del Castiadas, la palla questa volta è toccata dalla mano di Di Nezza ma l'arbitro di Bari non se la sente di indicare il dischetto scatenando le vibranti proteste della panchina biancoverde. L'Albalonga torna a vincere in casa e rilanciare le proprie ambizioni playoff, il Castiadas ripensa alle occasioni sciupate e a quel rigore non dato che avrebbe potuto far continuare la striscia positiva.

ALBALONGA: Matera; Mioni, Panini, Di Nezza, Micaloni; La Terra, Traditi, Marinaro; Pintori, Cruz (46’ st Monteforte), Guaita (1’ st Corsetti). A disp. Leacche, D’Orazi, Errico, Cannillo, Castro, Zanette, Rotunno. All. Cristiano Gagliarducci.

CASTIADAS: Pioli; Cecconello, Porcu, Daleno, Tuniz; M. Pinna (30’ st E. Piras), Rais, G. Pinna (13’ st E. Melis); Oliveira, Anedda (10’ st Mituku), Caraccio. A disp. Zanin, Frau, A. Usai, Finizio, D’Adamo, S. Usai. All. Bernardo Mereu.

ARBITRO: Panettella di Bari. 

RETI: 1’ pt Daleno, 37’ pt La Terra, 46’ st Pintori (rig).

NOTE: Espulso al 44’ st Tuniz per doppia ammonizione. Ammoniti: M. Pinna, Cecconello, Pintori, Daleno, Mioni. Recupero: 1’ + 5’.