Chiusa l'odissea Marchetti, va al Genoa per l'altrà metà di Acquafresca

Il caso Marchetti è chiuso. Niente arbitrato, niente rescissione ma solo cessione, a titolo definitivo al Genoa. La notizia arriva direttamente dal presidente del Cagliari Massimo Cellino che, al suo arrivo in Lega, fa sapere: «Proprio adesso ho parlato con Enrico Preziosi e gli ho dato la disponibilità a mantenere l'impegno preso col calciatore. Quindi se il giocatore ha piacere, e mi sembra che abbia piacere, va al Genoa». Il direttore generale Francesco Marruccu conferma: «Cellino e Preziosi hanno trovato un accordo, il presidente ha tenuto fede alla promessa fatta a Marcheti di favorire una sua uscita e ora la palla passa al calciatore che deve trovare un accordo col Genoa e mettere la parola fine a questa storia». Il dg rossoblù va poi più sullo specifico: «I dettagli non sono ancora ultimati ma l'accordo prevede la cessione a titolo definitivo di Marchetti alle cifre pattuite». Ossia, quei 5-6 milioni che altro non sono che la metà del cartellino di Acquafresca, ora in comproprietà tra i due club.

Per Lazzari il Cagliari vuole almeno uno tra Strasser e Merkel - Il discorso Lazzari, invece, non si sbloccherà così facilmente. Andrà al Milan ma ancora c'è una certa distanza tra la valutazione data dal Cagliari e ciò che vuole spendere il Milan. Cellino tratta l'argomento con distacco: «Per Lazzari non ci sono novità, non ho più sentito Adriano Galliani». E Il dg Marruccu non si sbilancia: «Visti i rapporti talmente stretti e di stima tra Cellino e Galliani, se lo riterranno opportuno faranno l'operazione. Per Galliani la valutazione di Lazzari è troppo alta? Perché a una settimana dal mercato un giocatore così è difficile da sostituire per noi». A questo punto, per evitare che il Cagliari cerchi sul mercato il sostituto di Lazzari, l'affare potrebbe andare in porto con l'inserimento di un giovane rossonero tra Strasser e Merkel che si sono messi in evidenza all'esordio in serie A; il primo è stato match-winner al Sant'Elia. «Galli e Pederzoli stanno lavorando molto bene e parliamo di due dei tanti giocatori interessanti nel settore giovanile del Milan», dice Marroccu. E se in alternativa l'inserimento dell'altra metà del cartellino di Astori «potrebbe essere una soluzione», a detta del dg rossoblù, ciò va contro la volontà di Cellino di cedere in comproprietà Lazzari senza ottenere in cambio almeno un giocatore che numericamente lo sostituisca.

Ufficiale, Alex Pinardi va in serie B al Novara - Infine, il club rossoblù ufficializza il trasferimento di Alex Pinardi al Novara. «Non era riuscito ad ambientarsi a Cagliari e gli auguriamo le migliori fortune», dice il dg Marroccu. Mentre il tecnico Donadoni ricorda: «Pinardi è un giocatore importante che non ho mai avuto a disposizione, ha espresso il desiderio di andar via e la soluzione Novara mi sembra sia giusta per il suo valore. Adesso mi aspetto che arrivi un sostituto». Per il trequartista bresciano, giunto dal Modena a parametro zero, soltanto 7 presenze e 279' in tutto con la maglia del Cagliari. Pareva destinato al Sassuolo e invece si è inserito il Novara di Tesser. «È nato tutto non più tardi di due giorni fa, quando il mio procuratore mi ha parlato di questa opportunità - dice Pinardi parlando del suo nuovo club primo in classifica in serie B - Ne sono stato da subito entusiasta e fortunatamente nel giro di poche ore si è concretizzato tutto. Ora non vedo l'ora di raggiungere Novara e di iniziare questa mia nuova esperienza. Entrerò nello spogliatoio in punta di piedi e mi metterò a disposizione della squadra. Sono veramente carico di entusiasmo».

Fabio Salis