Classifica dell'andata definitiva ma nel ritorno, tra le sarde, spiccano le accelerazioni di Lanusei e Arzachena

Due mesi dopo aver fatto il giro di boa, il girone G ha concluso tutti i match del girone d'andata con i due recuperi (Cassino-Nuova Florida 1-1 e Monterosi-Giugliano 1-0) disputati mercoledì e relativi alla 16ª giornata. A questo punto si riesce ad avere una fotografia (tardiva) di cosa sarebbe stata la classifica al 14 febbraio, che diventa immediatamente sbiadita con le squadre che si ritrovano all'antivigilia dell'8ª giornata del girone di ritorno dopo aver, nel frattempo, accumulato altri 10 rinvii.

Alla storia, in ogni caso, viene consegnata una graduatoria dell'andata (vedi qui la classifica) comandata nettamente dal Monterosi con 42 punti, frutto di 13 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta, rimediata sul campo del Carbonia. La matricola sulcitana ha chiuso l'andata con 27 punti, insieme con il Muravera, al sesto posto ad una lunghezza dalla zona playoff con Nocerina e Savoia appena un punto sopra. Il resto della compagnia isolana ha viaggiato nel gruppone che lotta per la salvezza con il Lanusei e il Latte Dolce, rispettivamente a quota 22 e 21, in vantaggio di 6 e 5 lunghezze sui playout, in cui risultano dentro l'Arzachena, al sestultimo posto con 16 punti, e la Torres, al penultimo posto con 12 punti.

Avendo però disputato altre 7 giornate del girone di ritorno, diventa interessante vedere chi ha cambiato passo e prospettiva della propria stagione e chi non ha risolto i problemi che già aveva due mesi fa, dovendo ricordare che in questi ultimi due mesi di campionato si sono giocati diversi recuperi che facevano parte dell'andata ma che sono indicativi di uno stato di forma. Intanto ci sono 6 squadre che non devono disputare alcun recupero (Nocerina, Savoia, Lanusei, Latte Dolce, Nola e Torres), 8 squadre hanno un solo recupero (Monterosi, Vis Artena, Latina, Carbonia, Insieme Formia, Arzachena, Gladiator e Giugliano), 2 squadre hanno due recuperi (Muravera e Afragolese) e 2 squadre hanno quattro recuperi (Cassino e Nuova Florida).

La prima fra le sarde del girone di ritorno è il LANUSEI con 11 punti in 7 gare frutto di 3 vittorie in casa (Muravera, Insieme Formia e Afragolese), 2 pareggi nelle ultime due uscite (Latina e Monterosi) e 2 sconfitte (Carbonia e Nocerina). Con questo scatto gli ogliastrini (nella foto l'attaccante Vittorio Attili) hanno quasi raddoppiato il distacco dai playout (da +6 a +11). Un altro buon allungo l'ha fatto l'ARZACHENA conquistando 9 punti in 6 gare e con all'attivo due pareggi subendo reti al 90' (col Gladiator) e al 94' (con la Nuova Florida), gettando così al vento 4 punti che l'avrebbero proiettata in una zona più tranquilla di classifica. All'elenco delle occasioni perse per la squadra di Cerbone (tecnico che storicamente accelera nel ritorno) va anche aggiunto il recupero perso 3-2 un mese fa contro il Giugliano subendo tre reti nella ripresa e proprio i tigrotti sono gli avversari di domenica degli smeraldini. Anche per il CARBONIA 9 punti in 6 gare caratterizzandosi come una squadra che oramai entra in campo senza fare tanti calcoli avendo vinto 3 gare (Lanusei, Gladiator, Giugliano) e perse altrettanto (Torres, Savoia, Nola) con l'intento di arrivare più in alto possibile essendo prossima al traguardo salvezza. Il MURAVERA ha fatto 7 punti in 5 gare, quindi un bottino che potrebbe rimpinguare nei recuperi contro Nuova Florida e Gladiator, anche se in questo periodo - per valutare meglio il rendimento dei sarrabesi - vanno considerati i tre recuperi riferiti ai match dell'andata persi contro Latina, Vis Artena e Monterosi che, in caso di en-plein di vittorie, avrebbe portato la squadra di Loi al secondo posto a tre lunghezze dalla capolista Monterosi. In quelle tre sfide dirette i gialloblù si sono giocati il sogno primo posto. le note dolenti e dolentissime sono per le due squadre sassaresi. Due i dati discordanti, la difesa è la seconda migliore del ritorno ma l'attacco è il penultimo. La TORRES non ha cambiato marcia perché con 5 punti fatti in 7 gare è rimasta al penultimo posto così come dice la classifica al giro di boa anche se c'è da dire che le 4 sconfitte di fila sono arrivate contro le prime 4 squadre della classifica generale. Nelle prossime 7 giornate ci sono altrettanto scontri diretti in cui i rossoblù si giocheranno il proprio destino a partire dalla doppia trasferta in Campania contro Afragolese (sabato) e Nola (mercoledì). Preoccupa il LATTE DOLCE perché non ha ancora vinto nel girone di ritorno, rimediando 5 sconfitte e 2 pareggi, e sebbene la classifica la collochi ancora sopra la zona playout è anche perché due squadre come l'Afragolese e Nuova Florida hanno 2 e 4 gare in meno e potrebbero sopravanzare i biancocelesti quando il torneo farà pausa per dare spazio ai recuperi. La squadra di Fossati deve preoccuparsi del cambio di passo che hanno impresso Nola, Arzachena e Afragolese.

La classifica del girone di ritorno dopo 7 giornate (10 recuperi da giocare)