Colpo grosso dell'Atletico a Fonni, pari e patta tra Bosa e Tharros; riparte l'Arborea, ci crede anche il Posada

Giornata all'insegna dei colpi di scena per quanto riguarda il girone D, con la capolista Fonni che cade clamorosamente, e inaspettatamente, contro l'Atletico Cabras, che piazza uno dei colpi più importanti dell'intera stagione.
I padroni di casa, con pesanti assenze in formazione, incappano nella classica giornata opaca, ma riescono comunque ad impensierire il portiere avversario con le incursioni di Costa prima, e poi con Scudu e Tolu, ma l'Atletico regge botta e passa con Matta. Nella ripresa, il Fonni cerca di mantenere l'iniziativa, ma sbatte contro l'attenta difesa ospite.
Bosa e Tharros si dividono l'intera posta in palio e non sfruttano al massimo il passo falso della capolista, continuando nel loro testa a testa per il secondo posto, entrambe appaiate a quota 48 punti: la partita si infiamma nel secondo tempo, con Carboni che sblocca il punteggio con una rete da applausi, ma la gioia dei locali dura pochi minuti, perchè Atzeni ripristina gli equilibri.
Ai locali non basta un secondo tempo convincente per guadagnare l'intera posta in palio.

Ritorna alla vittoria anche l'Arborea, in trasferta, 2 a 1, contro la Bittese. Partita difficile per i padroni di casa, costretti a rincorrere la rete di Marco Atzeni in avvio, ma Olzai trova il guizzo che vale per il momentaneo pareggio.
Nella ripresa, ci pensa Paolo Atzeni a regalare i tre punti ai giallo-blu, beffando gli avversari, che si possono però consolare con una prestazione assolutamente convincente.
L'Arborea rientra prepotentemente in corsa per il secondo posto, piazzandosi a tre lunghezze dal duo Tharros – Bosa.
Stesso discorso per il Posada, 43 punti di cui 6 totalizzati negli ultimi due incontri, l'ultimo in casa con il fanalino di coda Monterra si chiude per 2 a 0 in favore degli ospiti: Marras apre le danze, di Pau la rete che congela definitivamente il confronto.

Colpo grosso, grossissimo dell'Ichnos che in casa si aggiudica la sfida con il La Caletta e conquista tre punti d'oro per rincorrere la salvezza: decisiva la zampata di Scanu nella ripresa.
Torna la calma in casa Ovodda dopo le dimissioni rassegnate da mister Pira: la squadra reagisce ad una settimana complicata e batte con un secco 3 a 0 il Macomer: Marras apre i giochi al 21', con una gran conclusione dai 20 metri sotto l'incrocio, per lui anche un palo; il raddoppio è opera di Soru, su rigore conquistato dalla stessa punta, che nella ripresa colpisce una clamorosa traversa.
Chiude i giochi Marras con una bella conclusione di prima intenzione.

Il Gennargentu continua con il proprio momento positivo strappando un pari d'oro in casa dell'Oristanese: Floris replica al momentaneo vantaggio siglato da Mura.
L'Abbasanta non fa sconti al Santa Giusta e si aggiudica il confronto di misura, 2 a 1 il finale: Atzori, bello il suo tocco morbido, illude i locali, costretti poi a subire la rimonta degli ospiti griffata da Salis e allo scadere, dal calcio di rigore di Manca.
Per i padroni di casa, situazione sempre più critica, con l'Ichnos che preme alle spalle e il quartultimo posto lontano sei lunghezze.