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Simone Contu, difensore, Castiadas
Un sinistro dell'ex decide il match, biancoverdi ad un punto dalla vetta

Contu rompe l'equlibrio, il Castiadas fa suo il derby col Muravera e si avvicina allo Stintino

Il derby della rivincita e dell'avvicinamento alla vetta. Il Castiadas si rifà dell'eliminazione dalla Coppa Italia di due mesi fa battendo di misura il Muravera grazie al gol dell'ex meno atteso dell'incontro: Simone Contu, mezza stagione in serie D coi gialloblù, entrato in campo da una decina di minuti, con un sinistro improvviso da posizione defilata sorprende Pioli e regala ai biancoverdi tre punti importantissimi. La squadra di Pinna, infatti, riscavalca il Sorso al secondo posto e si porta ad un punto dalla capolista Stintino. I gialloblù di Oliveira hanno confermato di essere una grande squadra ma con pochi ricambi, hanno provato a vincere e stavano ottenendo un buon pari che avrebbe portato a sette la striscia di risultati utili di fila, conservano comunque il quarto posto sebbene a quota 18 sono piombate anche Atletico Uri e Torres. 

 

La gara. I tecnici si conoscono alla perfezione, Pinna schiera Mereu in porta, Alessandro Pinna, Federico Boi, Luigi Pinna e Saias in difesa, Cordeddu, Carboni, Carrus e Porru a centrocampo, D'Agostino in appoggio a Mesina. Oliveira recupera Bruno a centrocampo e lo piazza insieme con Onano, sulla trequarti Diaz, Satta e Legname dietro Marco Boi, in difesa ci sono Zugliani, Massessi, Todde e Lampis dietro il portiere Pioli. Pronti-via e subito Legname si libera al tiro, sinistro in diagonale che Mereu blocca a terra. Replica di Cordeddu al 3', punizione dalla lunga distanza forte ma centrale, para bene Pioli. Poi sono le difese a prevalere, Todde blocca il tiro di Carrus, Luigi Pinna al 14' manda abbondantemente al lato un colpo di testa su angolo di Cordeddu mentre al 16' Legname ci prova ancora in diagonale sull'azione imbastita da Bruno e rifinita da Marco Boi, ma Mereu è sempre pronto. Al 18' mischia in area biancoverde sugli sviluppi di un corner, poi Mereu manda in angolo una palla vagante dopo il tentativo di Massessi e Diaz. Lo spettacolo puro manca ma le giocate ci sono e non manca la "sana" lotta libera in area su ogni palla inattiva. Lo spauracchio Diaz, portato in Sardegna dal Castiadas e poi dato al Muravera col quale ha segnato 3 gol in campionato e 1 in Coppa, viene contenuto bene dall'attento Saias che non disdegna di accompagnare Porru nella fase offensiva. Al 26' la grande chance per il Muravera, con Satta che ruba palla a Federico Boi sulla trequarti e manda in porta Marco Boi che, anziché servire il liberissimo Onano, pensa a concludere quando arrivano chiudergli il tiro ii due Pinna (Luigi e Alessandro), la palla sporcata lambisce il palo alla sinistra di Mereu. Passano 2' e c'è la percussione centrale di Satta (non al meglio della condizione) che, al momento del tiro, viene contratto dall'intervento di Alessandro Pinna, bravo nella chiusura in diagonale. Al 32' è la volta di Onano, sulla palla appoggiata all'indietro da Marco Boi calcia di prima intenzione con l'esterno collo destro, Mereu è sempre attento e blocca in due tempi. La risposta del Castiadas è immediata, con la bomba mancina su punizione di D'Agostino dai 25 metri che Pioli disinnesca toccando la palla con la punta dei guantoni e mandandola oltre la traversa. Al 36' bell'azione manovrata dei padroni di casa, Mesina serve Carrus che allarga a sinistra per Porru, gioco di gambe del calsse '98 per liberare il destro e Pioli si inarca mandando ancora in angolo. Poi è ancora D'Agostino con un destro al volo che costringe Pioli alla respinta coi pugni. La prima frazione si chiude con la punizione di Diaz parata a terra da Mereu. 

Nella ripresa il Castiadas si fa subito pericoloso, Porru da posizione ravvicinata calcia in diagonale trovando però il muro di Zugliani, sugli sviluppi dell'angolo Carboni ha la possibilità di calciare a botta sicura ma trova il corpo di Lampis. Sulla ripartenza Onano ha il varco per calciare dal limite ma strozza il tiro e per Mereu non ci sono problemi. Ancora Castiadas pericoloso sottoporta ma al 9' Mesina non trova lo spazio giusto, sul cross di Saias, chiuso da Massessi due volte a pochi passi da Pioli. Al 17' l'azione che fa infuriare il Muravera: sugli sviluppi di un angolo dei biancoverdi, Massessi spazza l'area, Marco Boi addomestica il pallone e serve Diaz pronto al contropiede, l'argentino si infila centralmente, resiste al tentativo di fallo di Federico Boi e, giunto al limite dell'area, quando sta per fronteggiare Saias, con Onano libero alla sua destra, viene fermato dall'arbitro Caggiari che assegna la punizione a suo favore (ammonendo Boi) senza dare il vantaggio. Poi Diaz non ripete le ultime prodezze e manda alto sulla traversa. Anche Mesina è uno spauracchio ma è sempre guardato a vista da Todde e Massessi. Il bomber di Dorgali, al 29', riesce a trovare lo spazio per battere a rete col destro (sul fallo laterale battuto in modo repentino da Porru), la palombella dai venti metri va appena sopra la traversa. Quando 1' dopo scambia bene con D'Agostino al limite dell'area, Bruno lo stende guadagnandosi il cartellino giallo. L'ex Ferrini va alla battuta, palla smorzata dalla barriera, Mesina si butta come un falco e calcia in diagonale ma la palla finisce in angolo trovando una selva di gambe tra Bruno, Massessi e Pioli. Dalla bandierina Federico Boi trova il terzo tempo giusto per l'incornata, Pioli si supera e para d'istinto, poi Carrus non ha modo per calciare a rete. È l'occasione più limpida del Castiadas. Mister Pinna al 28' trova la mossa vincente con il cambio Porru-Contu, che provoca qualche mugugno in tribuna in chi ci vedeva una sostituzione a difesa dello 0-0. Il mancino classe '97, invece, è subito pericoloso con una serpentina chiusa dal tackle di Todde. D'Agostino fa a tempo a rimediare l'ammonizione che al 32' viene sostituito da Martinez. La gara a scacchi viene decisa dalla mossa di una delle pedine più fresche: al 34' Contu calcia forte da posizione molto defilata verso il primo palo, Pioli è sorpreso e tenta di rimediare ma non riesce a respingere e la palla entra in rete. Il gol improvviso, dell'ex, scatena la corsa dei compagni a baciare la "pelata" porta-fortuna del match-winner. Oliveira gioca l'unica carta che può mettere al tavolo del derby: manda in campo Garcia per il claudicante Onano. La gara sale ancor di più di tono, viene allontanato dalla panchina del Muravera il segretario Palleschi per proteste all'indirizzo dell'arbitro Caggiari, bravo a mantenere la bussola orientata nell'infuocato finale. Sebastiano Pinna non vuole farsi riprendere e toglie il 2000 Alessandro Pinna per il '99 Ruggeri con Cordeddu che scala in difesa. Sulle ultime palle alte giganteggia Luigi Pinna, i gialloblù hanno poca benzina dopo aver speso tanto negli ultimi tempi, Coppa Italia compresa. Al triplice fischio applausi per tutti, i tifosi gialloblù per aver visto la propria squadra essere all'altezza della vice-capolista, i tifosi biancoverdi per aver cancellato l'amarezza della Coppa ma soprattutto per vedere da vicino la vetta della classifica riportando un pericoloso competitor a 7 lunghezze di distanza.  

 

CASTIADAS: Mereu, Al. Pinna (43 st Ruggeri), Saias, Carboni, F. Boi, L. Pinna, Cordeddu, Carrus, Mesina, D'Agostino (32' st Martinez), Porru (28' st Contu). A disp. Galasso, Orrù, Frau, Piras. All. Sebastiano Pinna.

MURAVERA: Pioli, Massessi, Lampis, Onano (37' st Garcia), Todde, Bruno, Legname, L. Zugliani (44' st Atzori), Diaz, Satta, M. Boi. A disp. Cogoni, A. Oliveira, Mura, M. Zugliani. All. Luis Oliveira.

ARBITRO: Gabriele Caggiari di Cagliari.

RETI: 36' st Contu.

NOTE: Ammoniti: Onano, F. Boi, Bruno, D'Agostino, Zugliani, Contu, Satta, Boi, Mereu. Angoli: 10-4. Recupero: 1' +  7'. Spettatori: 500 circa.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
11 Andata