Coppa Italia, finale Ossese-Villasimius: 1-1 dei bianconeri a Budoni, Carbonia ko ai rigori coi gialloblù

Saranno Ossese e Villasimius a contendersi la Coppa Italia regionale sarda di Eccellenza. Questo è il verdetto delle gare di ritorno delle semifinali della manifestazione tricolore che ha visto la squadra di Demartis pareggiare 1-1 a Budoni e far fruttare così il successo per 2-1 nella sfida d'andata mentre i gialloblù di Manunza hanno pareggiato la sconfitta di Carbonia per 2-1 vincendo 1-0 nel match casalingo per poi passare grazie alla lotteria di rigori, lunga ed emozionante con ben 26 esecuzioni dagli undici metri. La finale di Coppa, dunque, ripropone la sfida vista nell'ultimo atto della scorsa stagione come finalissima dei playoff.

⇒ BUDONI-OSSESE 1-1 (andata 1-2)

Botta e risposta in due minuti e l'1-1 basta all'Ossese per eliminare il Budoni. Match comunque sempre in equilibrio coi bianconeri a sciupare il colpo del ko e i biancoblù, pur chiudendo la sfida in nove uomini, ad andare vicini a risolverla ai calci di rigore. Gara vibrante sin dai primi minuti e, tranne un sinistro deviato in angolo di Gueli, le prime vere occasioni del match sono i gol. Al 20’ Franchi serve Virdis che restituisce palla in area all'argentino, bravo a far fuori la chiusura di Raimo e a calciare davanti a Moscaritolo che prima un miracolo ma poi deve arrendersi al secondo tentativo del bomber ex Alghero. Passano 2' e arriva il pareggio: punizione dalla trequarti sinistra di Raimo, palla dentro l'area per lo stacco aereo di Ramy, palombella perfetto a scavalcare Sechi sul palo opposto ed è 1-1. Al 28’ Pinna addomestica alla perfezione una lunga palla di Russu, sbuca tra tre avversari e si prova col sinistro dai sedici metri ma Moscaritolo in tuffo devia in angolo. Dall'altra parte, al 33’, Serra riceve palla da Anane e cerca il sinistro a giro, Sechi si distende e manda in angolo. Al 41' lo spauracchio Piassi, ben tenuto dall'ostico Fernandez, trova spazio per incunearsi in area e cercare il palo col destro ma non dà il giro giusto e la sfera va sul fondo. La frazione si chiude con la punizione di Gueli parata in due tempi da Moscaritolo. Equilibrio anche nella ripresa, al 7’ sinistro dai venti metri di Gueli e palla non lontana dall'incrocio dei pali. Cerbone manda in campo Belloni e Mesina, quest'ultimo sfiora subito il gol al 12' uncinando una palla in area di Teliz, diagonale di un niente fuori. Al 21’ Virdis ha una buona palla-gol dentro l'area avversaria, destro a puntare l'angolo più lontano ma palo solo sfiorato. Due minuti dopo altra palla in verticale di Teliz ma Piassi allarga troppo il diagonale. E se alla mezzora Moscaritolo ferma col corpo il tentativo di Virdis con la punta della scarpetta su palla protetta da Farris, l'Ossese ha la doppia palla per il ko al 34’: il neoentrato Saba manda in porta Franchi che, perde il duello con Moscaritolo bravo a respingere, palla sui piedi di Porcheddu che non tira e serve ancora Franchi, annebbiato e impreciso col destro alto sulla traversa. Il finale del Budoni è macchiato dai due cartellini rossi, quello diretto a Medic e quello dopo il doppio giallo a Piassi. In mezzo l'occasione ghiotta su punizione dei galluresi per andare ai rigori ma, sul sinistro a giro di Raimo, Sechi è super e in tuffo manda in angolo. Nel recupero la squadra di Cerbone cerca di mettere in area qualche palla pericolosa, la difesa bianconera regge e arriva la terza finale negli ultimi cinque anni. 

BUDONI: Moscaritolo, Medic, Raimo, Serra (33’ st Sapienza), Farris, Remy, Anane (10’ st Belloni), Barboza, Cappai (10’ st Mesina), Teliz, Piassi. A disp. Forzati, Stefanoni, Tupponi, Paciurea, Dessena, Ferrari. All. Raffaele Cerboni. 

OSSESE: An. Sechi, Fernandez, Fancellu, Russu, Tuccio, Pinna, Nurra, Gueli (27’ st Saba), Virdis (30’ st Villa), Porcheddu (40’ st Al. Sechi), Franchi. A disp. Carboni, Simula, Tanda, Vinci, Madeddu. All. Giacomo Demartis. 

ARBITRO: Marco Spiga di Carbonia.

RETI: 20’ pt Franchi, 22’ pt Remy.

NOTE: Espulsi al 37’ st Medic e al 44’ st Piassi. Ammoniti, Barboza, Raimo, Pinna, Porcheddu, Russu, Fancellu, Tuccio, Gueli, Villa. Recupero: 2' + 6'

⇒ VILLASIMIUS-CARBONIA 1-0 (andata 1-2)

 Ci sono voluti ben 26 calci di rigore per decretare la finalista della parte bassa del tabellone anche se quello più importante che avrebbe reso inutile la lotteria finale è stato battuto a metà ripresa da Moreno per il Carbonia e parato da Arrus del Villasimius. E, così, al 90' si è arrivati con il gol segnato ad inizio gara da Beugre, con un tocco facile facile su assist di Floris, bravo a prendersi la palla mancata da Chidichimo sul rilancio di Arrus. Da lì in poi c'è un lungo inseguimento al gol dei sulcitani e tanti errori che portano la squadra di Mingioni all'extra time. Ci prova Sartini ma trova pronta la risposta di Arrus, più che decisivo nell'arco della gara. Poi tocca a Ricci sprecare da distanza ravvicinata quando calcia col sinistro alto sulla traversa. E se Tocco non aggancia l'invito sottoporta di Ricci la frazione si chiude con la parata sicura di Arrus sul colpo di testa di Broglia.

La ripresa parte con due cambi per il Villasimius, l'ex Alghero Oli Oro fa l'esordio ed entra insieme con Marci. Subito in evidenza Ricci quando entra in area e col sinistro cerca di battere Arrus che, al 10′, vede sfilare la palla sul fondo alla sua sinistra sul mancino di Caverzan dai sedici metri. Il portiere di casa, 2' dopo, blocca il debole colpo di testa ravvicinato di Sartini su imbeccata da fondo campo di Cocco. Il Carbonia non molla le redini del gioco, il Villasimius si tiene basso e non riesce a rendersi pericoloso. Entra Moreno che sciupa l'occasione del pari mancando il bersaglio una volta trovatosi davanti ad Arrus. Che si oppone a Ricci chiudendo il primo palo sul tentativo dell'ex Taloro. Al 23' Tocco va giù in area nel duello con Loi, l’arbitro Sanna non ha dubbi e fischia il calcio di rigore, sul dischetto ci va il fresco Moreno ma Arrus sventa in tuffo sulla sua destra. Il Carbonia cerca disperatamente la via del gol, il solito Ricci non inquadra lo specchio di porta, nel recupero Doneddu viene murato sotto porta sugli sviluppi di un angolo di Ricci e, infine, il sinistro di Broglia da fuori area finisce di poco sul fondo. Parità assoluta dopo 180' e la qualificazione passa dai calci di rigore. Nei primi cinque da battere a testa, Doneddu para l'esecuzione di Magnin e, immediatamente dopo, Arrus fa altrettanto con Broglia. Si passa ad oltranza e nei successivi otto rigori arriva un quattro su quattro per entrambe le formazioni, poi l'altro neogialloblù Sissoko si fa parare il tiro da Davide Doneddu, Chidichimo al match-ball ma spedisce la palla sul palo. I due portieri chiudono il giro degli undici che hanno finito la gara, entrambi segnano. Si riparte dai primi che hanno iniziato la lotteria: Floris segna e Christian Mancini pure, il 2005 Marci non sbaglia e, al 26esimo rigore Arrus para il tiro di Francesco Doneddu e manda in finale il Villasimius.

CARBONIA: D. Doneddu, Chidichimo, Broglia, Caverzan (19' st Moreno), Ricci, C. Mancini, Isaia, Tocco (33' st N. Mancini), F. Doneddu, Sartini, D. Cocco (40' st Garcia). A disp. M. Atzeni, S. Atzeni, Carboni, G. Cocco, Lambroni, Abbruzzi. All. Diego Mingioni.

VILLASIMIUS: Arrus, Zedda, Loi, Magnin, Arnaudo, Pucinelli, Valentini (1' st Marci), Melis, Floris, Sakho (1' st Oli Oro), Beugre (29' st Sissoko). A disp. Sanna, A. Mastino, Gonzalez, Ragucci, Argiolas, Miranda. All. Nicola Manunza.

ARBITRO: Luca Sanna di Sassari.

RETI: 5′ pt Beugre.

Sequenza rigori: Floris (gol), C. Mancini (gol), Marci (gol), F. Doneddu (gol), Magnin (parato), Broglia (parato), Melis (gol), Ricci (gol), Pucinelli (gol), Sartini (gol) - Loi (gol), N. Mancini (gol), Arnaudo (gol), Moreno (gol), Oli Oro (gol), Isaia (gol), Zedda (gol), Garcia (gol), Sissoko (parato), Chidichimo (palo), Arrus (gol), D. Doneddu (gol), Floris (gol), C. Mancini (gol), Marci (gol), F. Doneddu (parato).