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Usinese
«La Macomerese ha individualità importanti»

Coppa Italia, Usinese in finale con merito, Loriga: «Abbiamo battuto le prime tre del girone, con l'Ilva una prova di spessore»

Nelle due gare di semifinale della Coppa Italia di Promozione, la vera impresa è quella che ha centrato l'Usinese di mister Giampiero Loriga, capace di ribaltare la sconfitta per 3 a 2 rimediata all'andata contro l'Ilvamaddalena, capolista indiscussa del girone B e battuta senza discussioni con la classica partita perfetta e un 3 a 0 finale che lascia davvero poco spazio alle interpretazioni.
 

«Sono davvero soddisfattissimo — dice il tecnico dei sassaresi — Anche all'andata avevamo offerto un'ottima prestazione, benché il risultato non abbia di certo rispecchiato la nostra partita: purtroppo sono risultati determinanti alcuni episodi che ci hanno poi portato al ko».
Nel match di ritorno, invece, le cose sono andate ben diversamente: «Una prova di spessore, dove non abbiamo concesso nemmeno un tiro in porta ai nostri avversari; in avanti invece abbiamo creato tantissimo e potevamo fare più gol di quelli che poi, di fatto, siamo riusciti a segnare. I ragazzi meritano un applauso per il modo in cui si sono comportati».
Loriga scende nel dettaglio. «La differenza credo che l'abbia fatta la nostra grande voglia di rivalsa, di dimostrare che siamo una squadra competitiva; le sconfitte e i passi falsi precedenti sono stati uno stimolo fondamentale».

 

Battere la corazzata guidata da mister Sandro Acciaro non è una cosa che capita tutti i giorni, almeno in questa stagione. «Ci siamo riusciti dopo ben tre tentativi andati a vuoto, in cui rimanevamo puntualmente a bocca asciutta. Sono felicissimo per il passaggio del turno, va benissimo così, e la soddisfazione aumenta se pensiamo che in Coppa abbiamo battuto le prime tre della classe del nostro girone di campionato, gli unici ad esserci riusciti. Significa che ci siamo buttati in questa competizione con estrema determinazione».

La finalissima ora è realtà. «Quando ho sposato questo progetto e contribuito ad allestire l'organico della squadra sognavo di poter vivere queste sfide da protagonista; il gruppo è costruito proprio per disputare partite del genere, i ragazzi sapranno prepararsi in tutta tranquillità e serenità, sono sicuro che faranno tesoro di tutta la loro esperienza. Anche le persone che compongono lo staff tecnico negli ultimi anni hanno affrontato a vario titolo i play-off e le classiche partite da dentro-fuori; ci sentiamo preparati, viviamo per appuntamenti di questo tipo».
Di fronte un avversario ostico come la Macomerese.
«Una squadra molto organizzata, che può contare su individualità importanti, sicuramente di categoria superiore. Li conosciamo piuttosto bene ormai: all'andata, in campionato, venne fuori una bellissima partita, loro acciuffarono il pareggio proprio al 90'. Al ritorno invece, a dire la verità, credo che a conti fatti ci siamo comportati molto meglio noi. Sarà un match molto equilibrato e come in tutte le finali vincerà chi riuscirà a metterci in campo quel qualcosa in più».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Coppa Italia