COS di nuovo vincente, poker al Cassino per ritrovare la gioia dei tre punti

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Costa Orientale Sarda, cha cala il poker al Cassino e torna al successo dopo tre turni e un solo punto conquistato. Contro il fanalino di coda del girone la squadra di Loi ha sempre condotto il match tenendo in gioco i pontini che, al vantaggio di Marsilii dopo 5', ha risposto col pareggio di Orlando al 14' e, al secondo gol di Marsilii al 25', ha contrapposto Xaxa con il super intervento al 35' a neutralizzare il calcio di rigore di Tribelli. La gara resta in bilico nonostante le occasioni di Marsilii, Nurchi e Cabiddu, gli ospiti hanno la loro buona occasione fino all'uno-due targato Nurchi-Marini che mette definitivamente fine ai giochi. Il gol nel recupero di Sorrentino cambia solo il punteggio ma non l'esito della gara. La COS tocca in modo provvidenziale quota 20 nella giornate in cui vincono le squadre che stanno in zona playout alzando quindi la stessa quota-salvezza.

La gara. La COS si presenta con lo stesso undici che meritava di pareggiare a Nocera con la sola variante di Sacko al posto di Intinacelli, si rivedono in panchina Piredda e Demarcus. Seconda trasferta in Sardegna per il Cassino che, nelle ultime otto giornate, ha sempre perso pareggiando solo una volta, con l'Olbia, e da cinque giornate non trova la via del gol. 

Parte col piglio giusto la squadra di Loi che, dopo 5', è già in vantaggio grazie al diagonale di Marsilii su assist di Spanu. Il Cassino reagisce e al 14' trova il pareggio, e quindi il gol dopo 460' di astinenza, con Orlando su calcio piazzato. Tutto da rifare per la COS che, tre minuti dopo aver subito il pari, rischia grosso su una incomprensione tra Zaino e Xaxa che stava per favorire Sorrentino ma la palla va sul fondo. Al 25', però, torna il sereno in casa gialloblù perché Marsilii, in seguito ad una respinta di Martinelli su punizione di Murgia, mette dentro di testa. Al 34’ il Cassino potrebbe trovare il secondo pareggio: Rosseti ferma fallosamente in area Tribelli e lo stesso numero 11 va sul dischetto calciando di destro incrociato ma Xaxa indovina l'angolo e respinge col guantone. Si riparte e la COS costruisce un'occasione importante che nasce sull'azione Sacko-Nurchi, palla per Marsilii e conclusione fermata da Martinelli. Prima del riposo ancora Martinelli dice no al tiro di Nurchi su ottimo assist di Murgia e, infine, con Cabiddu che calcia alto da buona posizione.

La COS inizia la ripresa con Intinacelli al posto di Sacko e, dopo 5', Marsilii ha un'altra chance per la tripletta personale ma, a tu per tu con Martinelli, non riesce a firmare il 3-1. Poco dopo altro rischio in area sarrabese col Cassino vicino al pareggio ma è un fuoco di paglia perché i gialloblù controllano la situazione e, in pochi minuti, Nurchi e Marini decidono di chiuderla in modo spettacolare. Al 30’ l'attaccante si infila in mezzo a due nello stretto, scambia con Murgia e, sulla linea dei sedici metri, calcia di collo destro a mezz'altezza con precisione e potenza infilando palla all'angolino alla sinistra di Martinelli. Passano due minuti e il portiere ospite nulla può sul sinistro incrociato di Marini con palla che si spegne sotto l'incrocio dei pali si inventa un gol strepitoso. Gara chiusa e nel recupero Sorrentino rende meno amara la sconfitta ai suoi.

COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Marsilii, Cabiddu (27' st Marini), Nurchi (37' st Demarcus), Rosseti, Murgia (35' st Piredda), Feola, Spanu, Zaino, Floris (40' st Loi), Sacko (1' st Intinacelli). A disp. Loddo, Zurbriggen, Satalino, Castineira. All. Francesco Loi

CASSINO: Martinelli, Plini, Raucci, Rota, La Gamba (11' st Del Gesso), Orlando (45' st Vairo), Nardelli, Carnevale, Sorrentino, Magliocchetti (22' st D’Alessandris), Tribelli (38' st Rossi). A disp. Carlino, Merolla, Nela. All. Davide Mancone

ARBITRO: Omar Abou El Ella di Milano

RETI: 5′ pt Marsilii, 14′ pt Orlando, 25′ pt Marsilii, 30′ st Nurchi, 32′ st Marini, 46′ st Sorrentino

NOTE: Ammoniti: Rosseti. Recupero: 3' + 4'. Al 34’ pt Xaxa para un calcio di rigore a Tribelli.